Una storica casa editrice, specializzata nella produzione di cataloghi d’arte, fotografie e libri illustrati, che decide di scendere direttamente “in campo”. Fondata nel 1961 e, dal 2017, parte del Gruppo Feltrinelli, Marsilio ha dato vita a Marsilio Arte, una società interamente dedicata alla progettazione e realizzazione di mostre e iniziative culturali. La nuova costola si occuperà anche di servizi per musei e siti espositivi e di gestione dei bookshop e potrà contare su un sito istituzionale e sui canali social, per fornire approfondimenti e informazioni sulle attività di Marsilio Arte e delle realtà con cui collabora.
Tanti i cataloghi di mostre pubblicati, che raccontano la storia dell’arte di alcune delle più importanti istituzioni museali e culturali italiane e non solo, come Palazzo Strozzi a Firenze, Fondazione Pinault, Fondazione Cini, Gallerie dell’Accademia, Fondazione Vedova, Michelangelo Foundation per Homo Faber, Palazzo Grimani, Collezione Peggy Guggenheim, M9-Museo del ‘900, Fondazione Kapoor, Casa dei Tre Oci e Musei Civici a Venezia, Fondazione Pirelli Hangar-Bicocca, Palazzo Reale e Castello Sforzesco a Milano, Galleria Borghese e MAXXI a Roma, Teatro Olimpico di Vicenza, National Gallery of Art a Washington e Barbican Art Gallery a Londra.
Entrata a far parte del gruppo RCS nel 2000, dopo la riacquisizione della piena proprietà da parte dei De Michelis nel 2016, dal 2017 il Gruppo Feltrinelli detiene il 55% delle quote societarie. Oggi, con un fatturato annuo netto editore di 10 milioni di euro e un catalogo di 10mila titoli, l’attività editoriale di Marsilio, guidata dal 2018 da Luca De Michelis, è articolata su diverse linee, dalla narrativa contemporanea italiana e straniera, alla saggistica d’attualità e d’inchiesta.
«La nascita di Marsilio Arte arricchisce la sinergia tra Gruppo Feltrinelli e Marsilio, che in questi anni ha portato importanti risultati e soddisfazioni reciproche, e accresce le potenzialità editoriali del nostro Gruppo», ha commentato Roberto Rivellino, CEO di Gruppo Feltrinelli. «Questa operazione è perfettamente in linea, nel metodo e nel contenuto, con la storia e il progetto futuro di Feltrinelli: manifestare concreto dinamismo e cogliere le opportunità che meglio interpretano i gusti del pubblico e le mutevoli esigenze del mercato della cultura».
Marsilio Arte, dunque, nasce dall’esperienza di lungo corso della casa editrice nel settore dell’arte, ampliata e sviluppata con Civita Tre Venezie, società impegnata nella gestione di servizi per la fruizione e la valorizzazione museale, della quale fanno parte Fondazione di Venezia e Opera 20, società del Gruppo Costa Edutainment. Marsilio ha infatti perfezionato l’acquisizione di Civita Tre Venezie, con una quota pari al 51%, destinata a salire al 70% nei prossimi due anni, mediante un aumento di capitale e ridenominando la società, appunto, Marsilio Arte. L’ambizione è alta: «Marsilio Arte mira a diventare uno dei principali operatori del comparto dell’arte», spiegano dalla società.
Diversi i progetti già in cantiere, per mostrare i muscoli e per spaziare le possibilità dall’arte antica al contemporaneo. Prima in ordine di tempi, la grande collettiva “Corpus Domini”, a cura di Francesca Alfano Miglietti, a Palazzo Reale di Milano, in apertura il 27 ottobre 2021, in collaborazione con il Comune di Milano. 111 opere, tra installazioni, sculture, disegni, dipinti, videoinstallazioni e fotografie, di 34 artisti come Yael Bartana, Christian Boltanski, Gino de Dominicis, Urs Lüthi, Carol Rama, Michal Rovner.
Poi la mostra “La Fabbrica del Rinascimento”, un viaggio all’interno della fucina di creatività del Rinascimento attraverso i lavori di Andrea Palladio, Paolo Veronese, Jacopo Bassano e Alessandro Vittoria, dall’11 dicembre 2021, con il Comune di Vicenza. A fine febbraio 2022 aprirà al Museo Santa Caterina di Treviso la mostra dedicata al pittore rinascimentale Paris Bordon. E da aprile 2022 altri progetti eterogenei, dalla rassegna dedicata ad Anish Kapoor alle Gallerie dell’Accademia di Venezia – originariamente prevista per il 2021 ma spostata al 2022, durante i giorni di apertura della Biennale d’Arte, a causa della pandemia – all’antologica incentrata sulla lunga ricerca della fotografa Sabine Weiss, alla Casa dei Tre Oci.
«Con il Gruppo Feltrinelli, la visione comune come operatori culturali è che il mondo dell’arte e delle mostre sia un settore strategico di crescita e sviluppo per l’Italia nel medio e lungo termine», ha affermato Luca De Michelis, AD di Marsilio e Marsilio Arte. «Il settore dei libri d’arte fa parte del DNA della casa editrice dalla sua fondazione, con Marsilio Arte intendiamo mettere il know how già acquisito in un progetto a 360 gradi, ampio e strutturato, centrale per la crescita culturale ed economica del paese».
Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…
Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…
Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…
La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…
Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…
Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…