Sarà Paolo Moretti il nuovo curatore del programma cinematografico di Fondazione Prada. Attualmente responsabile del dipartimento cinema dell’ECAL – Scuola d’arte e design di Losanna e direttore del cinema d’essai Les Cinémas du Grütli di Ginevra, Moretti entrerà in carica a partire da gennaio 2023 e dovrà coordinare il programma di Fondazione Prada nell’ambito dei linguaggi audiovisivi e filmici.
Situato all’interno della sede di Milano, il cinema di Fondazione Prada è attivo ogni fine settimana, proponendo film e pellicole in lingua originale. «Questo impegno nasce da una profonda riflessione sulla funzione e il significato della presenza di una sala di proiezione all’interno di un’istituzione dedicata alla cultura e alle arti visive», spiegano dalla Fondazione. Titoli classici, lavori sperimentali, prime visioni, opere d’avanguardia, prodotti televisivi, film rari e restaurati, vanno a comporre l’offerta. Tanti anche gli incontri con autori e ospiti internazionali, come Ali Abbasi, Wes Anderson, Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Bertrand Bonello, James Crump, Spike Lee, Steve McQueen, Gaspar Noè, Dee Rees, Caroline Poggi e Jonathan Vinel, Hans-Jürgen Syberberg e Agnes Varda.
Ma tutta la sede di Milano di Fondazione Prada è attraversata dallo spirito cinematografico. Progettato dal grande regista Wes Anderson nel 2015, il Bar Luce ricrea le atmosfere di un tipico caffè della vecchia Milano, ispirandosi liberamente a due capolavori del Neorealismo italiano, quali “Miracolo a Milano”, film del 1951 di Vittorio De Sica, e “Rocco e i suoi fratelli”, girato nel 1960 da Luchino Visconti.
Lunga e articolata la carriera di Paolo Moretti nel settore. Tra novembre 2018 e giugno 2022 è stato delegato generale della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes. Dal 2012 collabora con il festival Visions du Réel a Nyon in Svizzera, come membro del comitato di selezione e attualmente come consulente artistico. Tra il 2012 e il 2018 è stato membro del comitato di selezione del festival FIDMarseille.
È produttore associato del lungometraggio indipendente americano “L for Leisure” di Lev Kalman e Whitney Horn, presentato al Rotterdam Film Festival nel 2014. Tra il 2014 e il 2019 è stato direttore del Festival Internazionale de La Roche- sur-Yon e del cinema d’essai Le Concorde. Nel 2014 e 2015 è stato responsabile della programmazione di Pariscience, festival di cinema scientifico di Parigi.
Nel 2012 e 2013 è stato consulente alla programmazione della Festa del Cinema di Roma per la sezione CinemaXXI. Dal 2008 al 2011 è stato assistente del direttore e consulente alla programmazione della Mostra del Cinema di Venezia, in particolare per la sezione Orizzonti. Tra il 2001 e il 2008 ha lavorato per diversi festival e istituzioni cinematografiche in Europa, tra cui Cinéma du Réel, il Leeds Film Festival, la Filmoteca Es pañola, la Cinemateca Portuguesa e il Centre Pompidou.
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