15 luglio 2024

Arte Laguna Prize: la mostra dei finalisti all’Arsenale Nord di Venezia

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Aprirà a novembre, negli spazi dell’Arsenale Nord di Venezia, la doppia mostra delle ultime due edizioni di Arte Laguna Prize: per partecipare al concorso c’è tempo fino al 31 luglio

Ph. Teresa Bontà
Ph. Teresa Bontà

240 artisti e altrettante opere, per uno spaccato dell’arte contemporanea internazionale: è il paesaggio composito ed eterogeno che si aprirà per la mostra dei finalisti della 18ma e 19ma edizione di Arte Laguna Prize. L’esposizione, curata da Giulia Colletti e Chiara Canali, sarà visitabile dall’ dal 17 novembre all’8 dicembre 2024 negli spazi dell’Arsenale Nord a Venezia. Istituito nel 2006 con l’obiettivi di valorizzare gli autori emergenti di tutto il mondo, Arte Laguna Prize ha fatto registrare iscrizioni provenienti da 80 Paesi diversi, con i finalisti scelti tra oltre 20mila opere.

Un premio transdisciplinare

Le dieci sezioni, da sempre protagoniste del Premio, interagiscono nel percorso espositivo: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, urban art e street art, art design, sono intese come categorie sempre più trasversali e in grado di confluire naturalmente l’una nell’altra. All’insegna di questa crossmedialità sono state orientate le scelte curatoriali, per arrivare a una selezione finale coesa e completa, superando i confini dei formati stessi, «Lasciando che le pitture diventino tridimensionali, le sculture siano al tempo stesso installazioni, i video diventino anch’essi video-installazioni e l’arte digitale si proponga nella sua dimensione interattiva e immersiva», spiegano gli organizzatori.

Tra le novità di quest’anno anche la scelta di rendere la mostra transgenerazionale: la selezione, infatti, non ha riguardato solo artisti emergenti in termini anagrafici, ma soprattutto in termini di pratica, privilegiando linguaggi nuovi e stili inediti.

Ph. Teresa Bontà

Attenzione alla sostenibilità

Tra i temi presenti, spica l’attenzione alla sostenibilità sia in termini concettuali che nelle scelte degli artisti. Presenti quindi materiali riciclati e lavori realizzati attraverso pratiche sostenibili come il ricamo o l’uso di carte. Sostenibilità anche logistica: molti degli artisti provenienti dall’estero, quindi geograficamente impossibilitati a presentare le proprie opere nel formato originariamente immaginato, hanno risposto con dei nuovi lavori pensati per il contesto della laguna, dando quindi vita a opere site-specific.

Ph. Ina di Grado

I premi e le giurie

Oltre ai due riconoscimenti da 10mila euro per i vincitori delle due edizioni in mostra, numerosi sono i Premi Speciali che vanno dalla produzione di opere alle residenze in tutto il mondo, dalla presenza per gli artisti in gallerie e festival italiani e internazionali, fino alle collaborazioni con aziende e altri premi in denaro.

A selezionare i finalisti, due giurie, una per ogni edizione, composte da esperti del mondo dell’arte di calibro internazionale. Per la 18ma edizione: Laura Barreca, Storica dell’arte e direttrice scientifica del mudac, museo delle arti di Carrara (Italia); Giulia Colletti, Curatrice dei Contenuti Digitali e Consulente alle Attività Collaterali presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino (Italia); Krist Gruijthuijsen, Direttore del KW Institute di Berlino (Germania); Gonzalo Herrero Delicado, Curatore Indipendente (UK); David Max Horowitz, Assistente Curatore al Solomon R. Guggenheim di New York (USA); Lu Peng, Direttore del Comitato Artistico della Biennale di Chengdu (Cina). Qui tutti i vincitori della 18ma edizione.

Ph. Ilenia calli

Per la 19ma edizione: Chris Bayley, Curatore presso la Serpentine Gallery di Londra (Regno Unito); Luca Borriello, Direttore di INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana (Italia); Claudia Segura Campins, Curatrice delle Esposizioni e della Collezione presso il MACBA di Barcellona (Spagna); Chiara Canali, Curatrice Indipendente e Storica dell’Arte (Italia); Hyunjin Kim, Curatrice Indipendente e Curatrice del Padiglione della Corea alla Biennale d’Arte di Venezia del 2019 (Korea); Adam Kleinman, Direttore del Norway’s Kunsthall Trondheim (Norvegia); Abdullah Saleh Yaseen Ali, Manager e Curatore dei Progetti Artistici Pubblici al NCCAL – National Council for Culture and Arts (Kuwait). Per partecipare alla 19ma edizione, le iscrizioni sono aperte fino al 31 luglio 2024. Qui tutte le informazioni.

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