Gemellarte, il festival indipendente di arte contemporanea che riattiva i gemellaggi tra le cittĂ italiane e straniere, fa un altro passo in avanti, con una seconda edizione divisa in due sezioni: una call nazionale dedicata alla street art e una doppia residenza, tra Italia e Francia. Renaissance è il tema, rinascita, rinascimento, che dalle nostre parti è certamente un termine denso di storia ma anche, alla luce dei recenti, drammatici avvenimenti, acquista unâennesima sfumatura. E cosĂŹ, anche Gemellarte guarda in avanti con fiducia, ripartendo dal rapporto tra arte e territorio, in attesa del 2021, quando si potrĂ tornare a format tradizionale del festival, con il calendario di eventi collaterali.
ÂŤAnche GemellArte, come tutti e tutto, ha subito uno stop e un totale ripensamento di quello che ci eravamo ripromessi di fare per questa importante seconda edizione. Ma il tema di questâanno, pensato ancor prima che succedesse tutto questo, è comunque perfettamente calzante con il momento storico che stiamo vivendo: Renaissance, ovvero rinascita, in questo caso di uno spazio, ma soprattutto, rigenerazione degli animi attraverso lâarte. Il messaggio di GemellArte per questa nuova edizione è proprio questo: uno stimolo alla rinascita, ad un risveglio culturale che parte dallâesterno per entrare in ognuno di noi. Un murale veicolerĂ il messaggio universale di questa nuova rinascita; come universale è il linguaggio dellâarte. Lâarte urbana riesce perfettamente ad interpretare il messaggio di GemellArte per questo 2020.
Fermarci e riflettere è stato necessario, e questa, da sempre, è una prerogativa dellâArte, quindi, da qui ripartiamo. Apriamo gli occhi, osserviamo quello che ci circonda e non dimentichiamo mai quello che importa veramente: questa la nostra renaissanceÂť, ha dichiarato Chiara Ronchini, direttrice artistica di Gemellarte e curatrice e fondatrice della galleria Crac Arte Contemporanea.
Con il patrocinio dellâAmbasciata francese in Italia e ripartendo dallâereditĂ lasciata dalla prima edizione (qui il racconto degli artisti coinvolti), anche Gemellarte sarĂ incentrato su Terni, cittĂ di elezione dei suoi organizzatori, e SaintâOuen, a pochi chilometri da Parigi, gemellata dal 1962. Lo scambio di residenze artistiche si svolgerĂ in contemporanea, fra il 26 ottobre e il 5 novembre 2020. Un artista italiano sarĂ quindi inviato in residenza a SaintâOuen e un artista francese verrĂ ospitato a Terni, attraverso una call pubblica e una procedura di selezione che saranno prevalentemente rivolte ai giovani, ma senza limiti di etĂ . Le opere resteranno patrimonio delle due cittĂ ospitanti, andando a rigenerare spazi urbani.
La call per partecipare alle residenze a Terni e a SaintâOuen è a partecipazione gratuita, aperta fino al 10 ottobre ed è indirizzata a tutti gli street artist contemporanei, a livello individuale, residenti in Italia e in Francia, allâinterno dellâIle-de-France. Non ci sono limiti di etĂ . La call si rivolge dunque agli artisti che, partendo dalla propria ricerca, vogliano realizzare unâopera murale, site-specific, in grado di permeare la realtĂ cittadina, inserendosi al meglio nel contesto sociale e culturale del luogo. Lâartista avrĂ quindi modo, durante la residenza, di conoscere, scoprire e approfondire gli aspetti principali, a livello artistico e culturale della cittĂ . Le candidature devono essere inviate alla mail candidature@gemellarte.it. Il vincitore delle residenza verrĂ annunciato il 14 ottobre. Lâinaugurazione delâopera è prevista per il 7 novembre 2020.
Lâappuntamento verrĂ anticipato da GemellarteOff, una rassegna cinematografica gratuita che, dallâ1 al 22 ottobre, ogni giovedĂŹ, al Caos â Centro Arti Opificio Siri, proietterĂ film in lingua francese sottotitolati in italiano, accomunati dallo sguardo sulle cittĂ , sulle nuove generazioni e sul rapporto con lâambiente, messi a disposizione dalla piattaforma dellâInstitut francais, If Cinema.
Per tutte le informazioni sulla call e sulle proiezioni, potete dare unâocchiata qui.
Nella cittĂ di Terni, lâartista francese aggiudicatario della call dovrĂ realizzare la sua opera in via Cavour, adiacente a Porta SantâAngelo, nelle vicinanze di una delle antiche porte di accesso alla cittĂ e dei giardini comunali, meta di giovani e famiglie in cerca di verde e tranquillitĂ . Lâopera si inserirĂ tra i vari interventi di street art realizzati nel centro cittadino negli ultimi anni, fra cui si annoverano anche i murales di Uno e di MP5.
Nella cittĂ di SaintâOuen, lâartista italiano aggiudicatario della call realizzerĂ la sua opera nellâArea giochi CitĂŠ Soubise â Angolo Rue Saint Denis e Rue Du Landy, non lontano dalla Senna e dal Grand Parc des Docks, il nuovo parco lungo fiume gestito dalla cittĂ e inaugurato a fine 2013.
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