C’è tempo fino al 30 aprile 2023 per partecipare al bando della settima edizione del Future Generation Art Prize, premio internazionale d’arte contemporanea, dedicato a tutti gli artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, promosso dal Pinchuk Art Centre di Kiev, il centro d’arte voluto dal magnate dell’acciaio e collezionista Viktor Pinčuk.
Un comitato di selezione, nominato dalla giuria internazionale, esaminerà ogni candidatura e procederà alla nomina di una shortlist di 20 finalisti. Questi artisti saranno incaricati di creare nuove opere che saranno esposte al Pinchuk Art Centre di Kiev. Successivamente, tutti presenteranno le loro opere nella mostra “Future Generation Art Prize” alla Biennale di Venezia.
Il vincitore riceverĂ un premio di 100mila dollari complessivi, da dividere come grant (60mila dollari) e come investimento nella propria ricerca (40mila dollari). Altri 20mila dollari saranno assegnati in uno o piĂą premi speciali per un massimo di cinque artisti, a discrezione della giuria, per sostenere progetti che potranno sviluppare le pratiche degli autori. Il vincitore del PinchukArtCentre Prize 2022, un premio nazionale di arte contemporanea assegnato a giovani artisti ucraini under 35 anni, sarĂ automaticamente incluso nella rosa dei finalisti del Future Generation Art Prize 2023.
Fin dalla sua istituzione, il premio ha sostenuto oltre 140 artisti nella produzione di nuove opere, esposte in mostre sia presso il Pinchuk Art Centre di Kiev che alla Biennale d’arte di Venezia. Oltre al bando, che è aperto a tutti gli artisti under 35, senza limitazioni di tecniche e medium, una rete globale di partner lavora per incoraggiare gli artisti a candidarsi per il premio. Ma a causa dell’invasione della Russia, sostenuta dal governo bielorusso e in parte lanciata dal territorio della Bielorussia, il Future Generation Art Prize, istituito in Ucraina e promosso da una fondazione ucraina, non accetterà candidati con cittadinanza o residenza russa e bielorussa.
Il Future Generation Art Prize è riconosciuto come un trampolino di lancio per i talenti emergenti. Lynette Yiadom Boakye ha vinto il Premio nel 2012, prima di essere selezionata per il Turner Prize e per una mostra personale di grande successo alla Serpentine Gallery di Londra nel 2015. Strettissimo poi il rapporto con la Biennale di Venezia. La vincitrice della prima edizione del Premio, Cinthia Marcelle, rappresentò il Brasile alla 57ma Biennale Internazionale di Venezia, nel 2017. I precedenti vincitori del premio principale includono anche Dineo Seshee Bopape, vincitore nel 2017, che ha rappresentato il Sudafrica alla 58ma Biennale di Venezia, nel 2019. Tra i vincitori speciali del 2021, anche Pedro Neves Marques, autore del Padiglione del Portogallo alla Biennale del 2022.
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