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Italian Council 2023: tutti i vincitori del programma da 2 milioni di euro
Arte contemporanea
di redazione
Sono stati annunciati i vincitori di Italian Council 2023, programma internazionale di finanziamenti promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC – Ministero della Cultura, dedicato al supporto della creatività contemporanea italiana, in particolare all’estero. A disposizione per questa 12ma edizione, un budget di 2 milioni di euro, che verranno distribuiti per la realizzazione dei 63 progetti vincitori, a fronte delle 181 candidature pervenute.
Istituito nel 2017, l’Italian Council nel corso degli anni ha modificato il suo assetto. Per le prime cinque edizioni, Italian Council ha finanziato 40 progetti proposti da musei, enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, fondazioni e comitati ed associazioni culturali non profit, che prevedevano la produzione di nuove opere di un artista italiano, col fine di incrementare le pubbliche collezioni, dopo un periodo di promozione all’estero. Dal 2019, Italian Council ha incluso anche lo sviluppo di talenti e la promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani, finanziando progetti che implicano la partecipazione di artisti a manifestazioni internazionali o che prevedono residenze all’estero o che siano finalizzati alla realizzazione di mostre monografiche presso istituzioni culturali straniere o ancora progetti editoriali dedicati all’arte contemporanea italiana. Dal 2020, Italian Council ha ampliato ulteriormente le tipologie di intervento, includendo il supporto per Guest Curator italiani in mostre all’estero, il sostegno ad azioni collaterali all’acquisizione di opere di artisti italiani in musei stranieri e, in particolare, l’erogazione di grant per il sostegno alla ricerca artistica, critica e curatoriale. Attualmente, dunque, si sviluppa su tre ambiti di intervento.
Ogni progetto deve necessariamente prevedere la collaborazione con realtà culturali internazionali e una fase di promozione all’estero. Il finanziamento richiesto non potrà superare l’80% dell’importo totale. I progetti ammessi al finanziamento sono selezionati da una Commissione che, per il triennio 2022-2024, è composta da Fabio De Chirico, Direttore del Servizio II – Arte contemporanea che la presiede su delega del Direttore Generale; da Claudio Varagnoli, architetto e professore ordinario all’Università di Chieti e Pescara, Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee; da Antonia Alampi, storica dell’arte, critica e curatrice, direttrice della Spore Initiative Foundation di Berlino; da Alfredo Cramerotti, critico, curatore e artista, direttore della Mostyn Gallery di Llandudno (Galles); da Roberta Tenconi, curatrice della Fondazione Pirelli HangarBicocca di Milano.
Italian Council 2023: Ambito 1
11 progetti sono stati selezionati dalla Commissione per l’Ambito 1(Committenza internazionale e acquisizione di opere) dell’Italian Council 2023:
STICHTING VAN EYCK (Maastricht, Paesi Bassi), per il progetto The Falcon of Karachi di Elisa Caldana, destinato al Museo MACTE di Termoli.
ALAC – AGENCE LUXEMBOURGEOISE D’ACTION CULTURELLE, CERCLE CITÉ (Lussemburgo), per il progetto Superimposition del collettivo Polisonum, destinato al MAMbo di Bologna.
THREES con Fundação de Serralves (Porto, Portogallo), per il progetto Windows to Look In di Lorenzo Senni, destinato al MAXXI, Roma, e con Haus der Kunst (Monaco, Germania), per il progetto Alessio di Nico Vascellari, destinato al Museo Novecento, Firenze
FONDAZIONE MODENA ARTI VISIVE con UGM | Maribor Art Gallery (Umetnostna galleria Maribor, Slovenia), per il progetto Bridges are Beautiful (working title) di Marina Caneve destinato alla Galleria Civica di Modena.
XING con Issue Project Room (New York, USA), per il progetto Corpi Abissali / Abyssal Creatures di Francesco Cavaliere, destinato al Museo d’Arte della Città di Ravenna.
STUDIO RIZOMA con European Alternatives (Parigi, Francia), Postane (Istanbul, Turchia), Museo Civico di Castelbuono (Palermo, Italia), Genìa Lab Art (Palermo, Italia) per il progetto MËMA MË FAL – Mamma perdonami di Genny Petrotta, destinato al Museo Civico di Castelbuono.
CENTRO ITARD LOMBARDIA Impresa Sociale con Archive Kabinett e V (Berlino, Germania), per il progetto Afghanistan di Farid Rahimi, destinato al Mufoco – Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo.
COMUNE DI LISSONE – MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA con Darb 1718 – Contemporary Art and Culture Center, (Cairo, Egitto), Port (Perak-Malesia), Ilulissat Art Museum (Groenlandia), Б’ART Contemporary (Bishkek Kyrgyz Republic) per il progetto We are the Flood di Stefano Cagol, destinato a MAC di Lissone.
RAMDOM APS con Nordenfjeldske Kunstindustrimuseum (Trøndelag, Norvegia), per il progetto La desinenza estinta di Lucia Veronesi, destinato al Museo Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, Venezia.
FONDAZIONE REAL SITO DI CARDITELLO, con Ptuj City Gallery (Ptuj, Slovenia), per il progetto The Big Archive di Perino & Vele, destinato al Real Sito di Carditello.
Ambito 2: promozione internazionale
22 i progetti selezionati dalla Commissione per l’Ambito 2, Promozione internazionale di artisti, curatori e critici. Di cui quattro mostre monografiche presso istituzioni internazionali: KUNSTHALLE BASEL | BASLER KUNSTVEREIN (Basilea, Svizzera), per la mostra Diego Marcon: Have You Checked the Children; GRAZER KUNSTVEREIN (Graz, Austria), per la mostra The Weight of the Concrete (Il Peso del Concreto) dedicata a Ezio Gribaudo; FONDAZIONE TORINO MUSEI | GAM – GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA TORINO, per la mostra L’HÉSITATION. Luca Bertolo al CEAAC – Centre Européeen d’Actions Artistiques Contemporaines (Strasburgo, Francia); CCA – CENTRE CONTEMPORARY ART TEL AVIV-YAFO (Tel Aviv, Israele), per la mostra monografica Marinella Senatore.
Quattro partecipazioni a importanti manifestazioni internazionali e mostre collettive: STADT WIEN KUNST GMBH / KUNSTHALLE WIEN (Vienna, Austria), per la partecipazione di Monia Ben Hamouda alla mostra collettiva Darker, Lighter, Puffy, Flat presso la Kunsthalle Wien; MEET DIGITAL COMMUNICATION SRL IMPRESA SOCIALE, per l partecipazoine di Mauro Martino ad Ars Electronica Festival (Linz, Austria) con il progetto Mapping NFTs Revolution; LOCUS ATHENS (Atene, Grecia), per la partecipazione di Céline Condorelli alla bipersonale Akin; ALBUMARTE (Roma, Italia), per la partecipazione di Eva Frapiccini alla Biennale Son che si terrà a Sion, Martigny e Sierre nel Valais (Svizzera) con il progetto Dreamscape
14 pubblicazioni internazionali: VILLA ROMANA con Triangle-Astérides, per il progetto Like Swarming Maggots di Alessandra Ferrini; STAATLICHE KUNSTSAMMLUNGEN DRESDEN per il progetto Henry Martin: The Active Ear. Selected Writings, Conversations, Correspondences and Translations di Emanuele Guidi; ASSOCIAZIONE MUCHO MAS con Jest (Torino) con il progetto Twana Archive – Twana’s Box; LA FORNACE SPAZIO PERMANENTE APS con Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente – Consiglio Nazionale delle Ricerche (IREA-CNR) per il progetto Bright Ecologies. Caretto/Spagna: experiences, forms, materials; FUNDACJA EDUKACJI WIZUALNEJ per il progetto Der Engel di Jacopo Pasqui; FONDAZIONE ANTONIO DALLE NOGARE per il progetto Ri-Materializzazione del linguaggio. 1978 – 2022 a cura di Cristiana Perrella e Andrea Viliani; FONDAZIONE DONNAREGINA PER LE ARTI CONTEMPORANEE, per il progetto Tomaso Binga (TBC) a cura di Eva Fabbris; AR/GE KUNST per il progetto Metropolitan Voids Agency di Margherita Moscardini; LOOKING FORWARD – ART PROJECTS per il progetto Marzia Migliora. Sette mostre immaginifiche / Seven Imaginary Exhibitions (1996-2023), a cura di Anna Cestelli Guidi e Matteo Lucchetti; SETTORE MUSEI CIVICI DI BOLOGNA | MAMBO – MUSEO D’ARTE MODERNA DI BOLOGNA, per la monografia sull’attività artistica di Alberto Garutti a cura di Studio Celant; FONDAZIONE MARIO MERZ, per il Progetto Mario Merz: Catalogo Ragionato | Volume Uno: gli Igloo Mario Merz: Catalogue Raisonné | Volume One: the Igloos; ARCHIVIO GABRIELE DEVECCHI, per il podcast Gabriele Devecchi – Ambienti di un artista (Environments of an artist); DOPOLAVORO per il progetto Forgotten Architecture. Un archivio di progetti compiuti e scomparsi; ASSOCIAZIONE TERZO PAESAGGIO ETS per il progetto STILL HERE, per una nuova pratica cinematografica.
Italian Council 2023: Ambito 3
30 i progetti selezionati dalla Commissione per l’Ambito 3, Sviluppo dei talenti. Di cui, 13 grant per residenze all’estero di artisti, curatori e critici: Camilla Bonzanigo (Oli Bonzanigo); Letizia Calori; Domenico Mangano; Chiara Ianeselli; Ambra Pittoni; Gianmarco Porru; Marco Barotti; Irene Coppola; Federica Mambrini; Paola Pietronave; Emanuela Ravidà (Re); Nicola Baratto; Paola Anziché. 17 Grant per il sostegno della ricerca di artisti curatori e critici: Elena Mazzi; Michele Bertolino; Simone Frangi; Gaia Di Lorenzo; Lisa Andreani (Replica); Nicola Angiuli (Nico Angiuli); Silvia Maglioni (Silvia Maglioni & Graeme Thomson); Valerio Del Baglivo; Antonio Grulli; Leone Contini Bonacossi (Leone Contini); Ilenia Arosio; Marta Federci; Michela Lupieri; Arianna Forte; Alberto Maggini; Silvia Bigi; Caterina Morigi.