550mila euro per sostenere gli artisti under 35 del Lazio sulla scena nazionale e internazionale dell’arte contemporanea, favorendo la crescita di un ecosistema professionale di qualità locale, che sia connesso anche ai Paesi esteri. Questi, in sintesi, gli obiettivi di Lazio Contemporaneo, il bando promosso da Regione Lazio e dedicato ai giovani talenti dell’arte e della creatività, espressione delle energie del territorio: le domande possono essere presentate fino alle ore 18 del 14 dicembre 2022, tramite la piattaforma GeCoWEB Plus.
Soggetti ammessi sono enti pubblici e privati, incluse le associazioni e simili senza personalità giuridica, ma dotate di proprio codice fiscale e statuto (o simile) registrato all’Agenzia delle Entrate, con specifica esperienza in attività attinenti ai temi dell’arte contemporanea nel quadriennio 2018-2021. Sono escluse le singole persone fisiche, anche se Lavoratori Autonomi, le Ditte Individuali e gli enti partecipati dalla Regione Lazio.
Tre le linee progettuali sostenute dal bando. Esposizioni e mostre monografiche o collettive dedicate a uno o più giovani artisti del Lazio aperte al pubblico sul territorio regionale. I progetti espositivi dovranno prevedere obbligatoriamente l’ospitalità di critici, curatori o altri operatori del settore individuati da organizzazioni partner operanti nella promozione dell’arte contemporanea a livello nazionale o internazionale. Ciascun progetto può prevedere una sola esposizione o mostra che deve avere costi ammissibili non inferiori a 15mila euro, mentre il massimo concedibile per ciascun intervento è di 30mila euro.
Sono poi ammesse al bando “Lazio Contemporaneo”, le produzioni editoriali dedicate a uno o più giovani artisti del Lazio. Se cartacee, devono avere una distribuzione almeno a livello nazionale o, se digitali, devono essere in italiano e almeno in due lingue straniere. Ciascun progetto può prevedere una sola produzione editoriale, intendendosi per tale anche una collana o similare, che deve avere costi ammissibili non inferiori a 5mila euro. Il contributo massimo concedibile per ciascun intervento in questa area è di 20mila euro.
Infine, altri interventi anche all’estero o fuori regione, finalizzati a sviluppare le ricerche e le carriere di giovani artisti o curatori del Lazio, a condizione che siano sostenuti da almeno un’altra organizzazione partner, operante nell’ambito dell’arte contemporanea a livello nazionale o internazionale. A titolo esemplificativo e non esaustivo, questi interventi possono riguardare la partecipazione a mostre monografiche o collettive all’estero o fuori regione, a manifestazioni periodiche internazionali (biennali, triennali, festival…), a programmi di scambio o di residenze (sia outcoming che incoming), l’organizzazione di workshop e conversazioni, convegni, talk, incontri di scambio culturale, public program, educational program e project room. Gli interventi di questa area devono avere costi ammissibili complessivi non inferiori a 5mila euro. Il contributo massimo concedibile è di 20mila euro.
Il contributo massimo richiedibile per le tre linee progettuali è il 100% dei costi ammissibili o l’80% nel caso di beneficiari che sono iscritti al registro delle imprese o sono comunque soggetto passivo IRES. Qui tutte le altre informazioni. Per altre informazioni e per l’invio delle domande di partecipazione, potete cliccare anche qui.
Nel programma rientra anche Il progetto “Lazio Contemporaneo per le scuole”, realizzato da Lazio Innova in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Maxxi A[R]T Work), con lo scopo di stimolare il lavoro di gruppo degli studenti, valorizzando l’artigianato e il design, la memoria e l’innovazione, la tradizione e la sostenibilità.
Le studentesse e gli studenti del triennio dei licei artistici con indirizzi didattici in design, arti figurative, moda e design, architettura, scenografia, grafica e comunicazione multimediale, usufruiranno di un percorso formativo ad hoc. Mentre i ragazzi delle classi quarte saranno chiamati a progettare e comunicare “nuovi souvenir”, dando nuova vita a oggetti che fanno parte del nostro patrimonio, prendendo ispirazione dalla tipicità del contesto culturale, artigianale e tradizionale delle cinque province laziali. Gli istituti, dopo una prima fase formativa, possono fare domanda a partire dal 1° dicembre 2022 ed entro e non oltre le ore 16 del 15 dicembre 2022.
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