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C’è tempo fino all’8 marzo 2021 per inviare la propria candidatura per le Residenze Digitali, bando ideato e promosso dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in partenariato con AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali, la Cooperativa Anghiari Dance Hub, ATCL per Spazio Rossellini. Novità di quest’anno, l’adesione all’iniziativa di quattro nuovi partner, che porteranno nel progetto la loro esperienza e le loro declinazioni del concetto di spazio, tra reale e digitale: il Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’Arboreto Teatro Dimora di Mondaino – La Corte Ospitale), la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova e ZONA K di Milano. Aumenta, di conseguenza, anche il contributo stanziato, pari a 3500 euro, per ciascuno dei sei progetti artistici da selezionare e da sviluppare nel 2021.
Arrivato alla seconda edizione, il bando Residenze Digitali ha fatto registrare degli ottimi numeri già nello scorso anno, con 398 proposte artistiche prevenute e il coinvolgimento di 600 spettatori. A essere chiamati all’appello, tutti gli artisti contemporanei «che vogliano espandere i propri confini, esplorando lo spazio digitale nel proprio percorso autoriale», spiegano gli organizzatori. «Dovrà trattarsi di progettualità artistiche legate ai linguaggi della scena contemporanea e della performance: non percorsi di lettura o riprese video di testi o spettacoli esistenti o da farsi, bensì progetti artistici che abbiano nello spazio web il loro habitat ideale», proseguono.
Residenze Digitali: un percorso di condivisione
Per rispondere al bando fondamentale sarà anche immaginare le modalità di fruizione e interazione da parte degli spettatori, per i quali dovrà essere previsto anche l’accesso attraverso il pagamento di un biglietto, in modo da valorizzare il lavoro dell’artista. Ogni proposta, quindi, deve prevedere una restituzione online aperta al pubblico, che si terrà nel corso della settimana che va dal 22 al 28 novembre 2021.
Tutto il processo di creazione artistica sarà seguito dai partner di progetto e potrà contare sulla collaborazione di tre tutor esperte della creazione digitale, le studiose Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi e Federica Patti, ognuna delle quali curerà due progetti. I sei lavori vincitori potranno avvalersi anche di altri contributi produttivi forniti da ulteriori soggetti dello spettacolo, nell’assoluta disponibilità gestionale degli artisti. Oltre ai sei progetti vincitori, è prevista l’eventualità che i promotori del bando segnalino un numero ristretto di altri progetti, per portarli all’attenzione del sistema teatrale e coreografico nazionale, con l’auspicio che altre istituzioni possano a loro volta sostenerli, alle medesime condizioni del presente bando.
Gli artisti interessati a partecipare alla selezione dovranno entrare nel portale ilsonar.it, selezionare le pagine relative a bando Residenze Digitali e compilare i campi richiesti dal modulo di partecipazione online.