20 ottobre 2023

Second Life, giovani artisti raccontano la sostenibilità: aperto il contest

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Al via la terza edizione di Second Life, il contest aperto agli artisti under 28 e dedicato ai temi della sostenibilità, del riciclo e dell’economia circolare: per partecipare c’è tempo fino al 24 novembre

C’è tempo fino al 24 novembre per partecipare a Second life: tutto torna, il contest dedicato al tema della sostenibilità, raccontato e interpretato dai giovani artisti. Promosso da Alia Multiutility Toscana, società attiva nel settore ambiente, acqua ed energia, il contest è rivolto ad autori tra i 18 e i 28 anni ed è aperto ai diversi linguaggi della contemporaneità, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Toscana, dai Comuni di Empoli, Firenze, Pistoia, Peccioli, Prato e dalla Conferenza dei presidenti delle Accademie di Belle Arti italiane. Nelle due edizioni precedenti del contest, Second Life ha visto la partecipazione di circa 200 artisti italiani e stranieri, con opere in mostra in spazi espositivi a Firenze, Prato, Pistoia, Empoli, Peccioli, Milano e Roma.

I candidati al contest Second Life dovranno presentare, entro il 24 novembre 2023, un’opera d’arte ispirata al valore della sostenibilità, alla salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano e all’impegno nel dare una seconda vita alla materia, in linea con le regole dell’economia circolare: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero. La riproduzione digitale dell’opera dovrà essere inviata all’indirizzo secondlife.alia@gmail.com. In alternativa, è possibile candidarsi tramite il form presente sul sito dedicato al contest. Il materiale dovrà essere accompagnato da una breve presentazione del lavoro.

Le opere candidate saranno valutate da una giuria composta da giovani curatori italiani, che selezionerà 30 elaborati che verranno successivamente valutati da una seconda commissione, che sceglierà i primi tre classificati e le menzioni speciali. La commissione sarà composta da esperti e direttori di centri espositivi, a cominciare dal curatore del progetto, Marco Meneguzzo, docente dell’Accademia di Brera, oltre che da rappresentanti di Alia e delle istituzioni coinvolte, tra cui Fondazione Palazzo Strozzi, centro Murate Art District, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Museo Novecento Firenze, Museo per l’Arte Contemporanea a Cielo Aperto, Musei di Empoli.

Le 30 opere saranno presentate in una mostra itinerante allestita presso varie sedi, a partire da gennaio 2024 e per circa un anno, corredata da laboratori didattici, visite guidate e momenti di dibattito con il territorio. Tra le date già confermate si segnalano: dal 23 gennaio all’11 febbraio presso il Cortile di Michelozzo, in Palazzo Vecchio a Firenze; dal 15 febbraio al 17 marzo presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, a Prato, con allestimento nella sala Incontri.

«Siamo curiosi di conoscere il punto di vista dei giovani artisti sulla sostenibilità ambientale, un tema sempre più attuale e fortunatamente molto sentito dalle nuove generazioni», ha commentato il curatore della mostra, il professor Marco Meneguzzo. «Temi che ora sono alla ribalta anche grazie a questo contest e alla grande opportunità che l’iniziativa intende concedere. Nella seconda edizione le opere presentate dagli artisti ci hanno raccontato come la questione ambientale sia vissuta in modo individuale piuttosto che sociale, con una attenzione più intimista che politica, intendendo con quest’ultimo termine l’aspetto sociale e relazionale delle persone».

Il concorso, le presentazioni, gli eventi dedicati e le mostre avranno una promozione su canali social e sui media di livello locale e nazionale. A completare l’iniziativa verrà realizzato un catalogo a cura della casa editrice Mandragora, che riprodurrà l’intera selezione delle opere assieme alle biografie degli artisti.

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