Luoghi di transito un po’ romantici, sicuramente tipici di quelle città che, dopo averli inglobati nella loro struttura urbanistica, storica e percettiva, finiscono per identificarli nella propria rappresentazione. I portici assolvono all’immediata funzione di riparo ma sono anche decorativi e in qualche caso diventano anche creativi. Fondazione Contrada Torino e GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani presentano la terza edizione di Spazio Portici, che parte con una open call nazionale con lo scopo di raccogliere proposte di giovani urban artist, per la realizzazione di percorsi curatoriali e creativi sotto i portici di Torino, da restituire sotto forma di esposizioni temporanee.
La chiamata è rivolta a curatrici/curatori, artisti/artiste fino a 35 anni compresi, attivi nel campo dell’arte visiva, della grafica, del design, dell’architettura, della fotografia, che potranno scegliere di candidarsi per due sezioni, una professionale e una educativa. «Spazio Portici intende favorire un uso insolito del sistema urbano trasformandolo in sede di mostre temporanee a cielo aperto con le quali sostenere lo spazio pubblico e le sue funzioni principali: la socialità, l’inclusione, la trasmissione di saperi, il miglioramento della percezione della qualità urbana, ma anche proporre una nuova dimensione di espressione artistica, integrata con gli spazi cittadini, in maniera non convenzionale», spiegano dall’organizzazione.
Il primo invito a candidare proposte è di livello nazionale e premierà tre progetti curatoriali che comprendano ciascuno almeno un curatrice/curatore referente e otto opere di giovani artisti/artiste per ciascun progetto. È dedicato in particolare a quelle comunità creative che, nel loro percorso di curatela, prevedano la declinazione di temi di carattere socio-culturale, interpretati da giovani artisti e artiste.
Ai tre progetti primi classificati, selezionati in qualità di vincitori, sarà riconosciuto per ciascun curatore/trice un premio lordo pari a € 1.400,00. I progetti vincitori verranno riprodotti e presentati al pubblico in mostre temporanee, allestite sotto le arcate di zone centrali della città di Torino.
Questa chiamata è dedicata invece a Licei e Istituti ad indirizzo artistico (arti figurative, fotografia, design, grafica e comunicazione, moda e scenografia) del Piemonte che abbiano condotto o vogliano condurre dei percorsi didattici sull’urban art i cui esiti possano essere, dopo selezione, riprodotti come mostre temporanee. Ogni Liceo o Istituto potrà scegliere una classe dell’ultimo biennio che dovrà seguire lo sviluppo del progetto fino alla sua presentazione.
Ai due Licei o Istituti selezionati verranno riconosciuti i seguenti benefici: organizzazione in presenza o in remoto di almeno un incontro per gli/le studenti con curatrici/tori della urban art che potranno, insieme con i docenti, accompagnare le classi nel loro percorso creativo e formativo; un rimborso spese in materiali didattici per un ammontare massimo di €400,00 lordi cadauno; la riproduzione dei lavori in mostre temporanee allestite sotto i portici di Torino.
I concept curatoriali della Sezione professionale ed i progetti della Sezione educativa saranno selezionati da un’apposita giuria costituita da rappresentanti degli enti promotori, tecnici ed esperti. I progetti vincitori verranno riprodotti ed esposti a cura degli organizzatori sotto le arcate della città. La partecipazione al concorso è libera e gratuita.
Le proposte dovranno essere presentate via mail all’indirizzo contrada.onlus@gmail.com entro e non oltre le ore 12 di lunedì, 4 aprile 2022 secondo le modalità indicate nel regolamento completo di partecipazione contenuto nella open call scaricabile qui.
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