Categorie: Beni culturali

Archeologia 3.0: il Colosseo e il MANN di Napoli uniti dalla tecnologia Slidedoor

di - 15 Giugno 2021

Non proprio come uno Stargate, il portale del film cult di fantascienza che univa due mondi, ma il concetto è simile. Da oggi, il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Parco Archeologico del Colosseo, due icone del sistema culturale pubblico nazionale e non solo, saranno più vicini grazie a Slidedoor, tecnologia ideata da Factory Slide World attraverso la quale i visitatori dei due siti potranno guardare e guardarsi a vicenda.

Un dialogo simbolico ma “concreto” che rende esplicita, letteralmente osservabile, la prossimità non solo istituzionale ma anche culturale, strategica, di programma, già evidenziata dalla collaborazione per la realizzazione delle mostre “Pompei 79 d.C. Una storia romana”, curata dell’indimenticabile Mario Torelli, con un allestimento dei significativi prestiti del MANN a Roma, e di “Gladiatori”, con l’esposizione a Napoli di alcuni importanti reperti provenienti dall’Anfiteatro Flavio. «Sono orgogliosa di questa novità che consente al Colosseo di unire la propria storia a quella del MANN, scrigno delle più importanti collezioni di antichità e custode di moltissimi reperti dal fortissimo legame con gli spettacoli gladiatorii», ha commentato Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo. «E sono anche orgogliosa di aver favorito anche una connessione fisica oltre che virtuale, con l’istituzione di un biglietto ridotto per favorire la visita dei nostri Istituti», ha concluso Russo.

I visitatori del MANN troveranno Slidedoor nell’atrio, di fronte al grande rilievo proveniente dalla Necropoli Marittima di Pompei, mentre al Colosseo il portale è collocato al di sotto della Porta Triumphalis, da dove entrava la pompa gladiatori prima dell’inizio dei giochi, inquadrando così il punto di vista dell’arena e della cavea dell’anfiteatro. Al MANN, peraltro, la Slidedoor era già attiva nel 2019, con il collegamento con Palazzo Merulana a Roma, e con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento.

«Dalla Campania di Spartacus, “terra di Gladiatori”, dove il mito ha le sue radici, all’Anfiteatro cuore dell’Impero, il Colosseo, immagine dell’Italia nel mondo: non poteva esserci occasione migliore della grande mostra che il Museo Archeologico di Napoli dedica a questi eroi dell’antichità, uomini che hanno sofferto, amato e vissuto, per aprire il nostro portale “virtuale” con il Parco del Colosseo che è anche il  simbolo di una collaborazione forte e concreta tra i due siti, sia dal punto di vista scientifico che della valorizzazione. Ringrazio il Parco archeologico del Colosseo e la sua direttrice Alfonsina Russo per essere con noi in questa entusiasmante ripartenza, nel segno dell’arte e della bellezza: solo uniti vinceremo», ha commentato il Direttore del MANN, Paolo Giulierini.

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Tag: Alfonsina Russo mann - museo archeologico nazionale di napoli napoli Paolo Giulierini parco archeologico del colosseo roma tecnologie

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