Richiede competenze tecniche estremamente specializzate, per l’utilizzo di strumenti all’avanguardia, ma anche una conoscenza approfondita della storia dell’arte e dei suoi materiali, oltre che una sensibilità spiccata. Insomma, in molti casi il restauro è veramente qualcosa di molto prossimo – in senso letterale ma non solo – a un’opera d’arte. Ed è interessante, sia per gli esperti che per gli appassionati e i curiosi, vederne il compimento. Sono nate così, negli ultimi anni, in diversi musei in tutto il mondo, molte iniziative di “cantieri aperti” e uno dei più famosi è quello che ha riguardato il restauro della Ronda di Notte di Rembrandt al Rijksmuseum di Amsterdam. «Siamo convinti che il cosiddetto “cantiere aperto” sia uno strumento straordinariamente efficace per mantenere un dialogo con romani e turisti, rendendoli partecipi delle diverse fasi dell’intervento e permettere loro di osservare le sculture più da vicino scoprendone i problemi di conservazione e le soluzioni adottate per riportarle alla piena leggibilità », così Edith Gabrielli, direttrice del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, a Roma, invita ad ammirare dal vivo il lavoro degli operatori, per una visita guidata gratuita al cantiere nell’ambito del grande progetto realizzato grazie al contributo di Bulgari.
La maison ha sponsorizzato con 240mila euro, grazie anche all’Art Bonus, che consente un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico, il restauro delle sculture marmoree e bronzee del Vittoriano di Roma. Si tratta dunque di una collaborazione strategica tra settore pubblico e privato, volta alla creazione di un valore condiviso.
«Come già avvenuto in occasione del restauro dell’Altare della Patria, anche per il cantiere che vede coinvolte le sculture del prospetto principale, il nostro Istituto ha previsto delle visite guidate speciali gratuite in cui il pubblico potrà ammirare dal vivo gli operatori al lavoro nonché toccare con mano l’eccellenza italiana nel settore del restauro», ha continuato Gabrielli. La visita speciale al cantiere è prevista per venerdì, 5 aprile, a titolo gratuito: cittadini e turisti avranno la possibilità di salire sui ponteggi e osservare i lavori in corso di svolgimento sulla fontana del Mar Tirreno, titanica scultura realizzata da Pietro Canonica nel 1911.
Terminato il restauro della fontana del Mar Tirreno, i lavori – iniziati lo scorso 4 marzo – proseguiranno con il Mare Adriatico di Emilio Quadrelli, le sculture in bronzo dorato raffiguranti Il Pensiero di Giulio Monteverde e L’Azione di Francesco Jerace e i pennoni di Gaetano Vannicola con le Vittorie di Edoardo Rubino e Edoardo De Albertis, per concludersi entro la fine di settembre 2024. I lavori saranno visibili al pubblico in tutte le fasi grazie a un sistema di ponteggi trasparenti. L’attività di visita rientra fra le iniziative educative del VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia affidate dall’Istituto ad Opera Laboratori Fiorentini.
La visita di venerdì, 5 aprile, è prevista in due turni, alle ore 10 e alle 12 – è gratuita ed è riservata ad un massimo di 15 persone a turno previa prenotazione inviando richiesta a vi-ve.edu@cultura.gov.it. L’attività rientra fra le iniziative educative del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia affidate dall’Istituto a Opera Laboratori Fiorentini. L’intervento di restauro è diretto da Edith Gabrielli ed eseguito da Susanna Sarmati.
Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…
Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attivitĂ di…
Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…
Un novembre ricco di eventi da segnare in calendario per la casa d’aste milanese. Ecco i pezzi forti della stagione,…
Una festa di apertura, mostre speciali, focus e workshop, un premio, tutto dedicato al disegno, linguaggio universale: ecco il programma…
Negli spazi dello Studio Trisorio di Napoli, Jenny Holzer espone documenti censurati trasformati in opere d’arte, riflettendo sulla libertĂ di…