Sono 26 le città italiane e le unioni di Comuni ad aver inviato la manifestazione d’interesse per il bando Capitale italiana della cultura 2026. Presenti 14 Regioni italiane, distribuite dal nord al sud della Penisola, con una presenza importante della Toscana. L’ultima città ad essere insignita del titolo è stata Agrigento, per il 2025, preceduta da Pesaro che diventerà capitale della cultura nel 2024 e da Bergamo e Brescia, che condividono la carica per il 2023. La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà mettere in evidenza, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.
Il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura fu istituito nel 2014, a seguito della grande partecipazione al titolo di Capitale Europea della Cultura, culminato nella designazione di Matera nel 2019. L’impegno che aveva portato le sei finaliste a costruire dei dossier di candidatura di elevata qualità progettuale, convinsero il Governo a proclamare le altre cinque concorrenti – Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena – Capitali Italiane della Cultura 2015 e a indire contestualmente una selezione per individuare, a partire dal 2016, la città meritevole di questo titolo. La prima a ottenere questo riconoscimento è stata Mantova nel 2016. Poi sono seguite Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018 e Parma nel 2020, titolo prorogato anche nel 2021 a causa dell’emergenza Covid-19, nel 2022 è stata Procida.
Per proseguire la corsa verso il titolo del 2026, le aspiranti Capitali dovranno perfezionare la loro candidatura inviando, entro il prossimo 27 settembre, un dossier che, successivamente, sarà sottoposto alla valutazione di una commissione composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica. Il dossier di candidatura dovrà contenere: un titolo; il progetto culturale della durata di un anno, inclusivo del cronoprogramma e delle singole attività previste; l’organo incaricato dell’elaborazione e promozione del progetto, della sua attuazione e del monitoraggio dei risultati, con l’individuazione di un’apposita figura responsabile; la valutazione di sostenibilità economico-finanziaria del progetto culturale proposto; gli obiettivi perseguiti.
Entro il 15 dicembre 2023, la commissione definirà la short list delle dieci città finaliste e la procedura di valutazione, dopo l’audizione pubblica dei progetti finalisti entro il 14 marzo 2024, si concluderà per il 29 marzo 2024 con la proclamazione della Capitale italiana della cultura 2026.
Questo l’elenco delle città che hanno presentato la domanda per il 2026:
Agnone (Isernia) – Molise
Alba (Cuneo) – Piemonte
Bernalda (Matera) – Basilicata
Carpi (Modena) – Emilia Romagna
Cleto (Cosenza) – Calabria
Cosenza – Calabria
Gaeta (Latina) – Lazio
L’Aquila – Abruzzo
Latina – Lazio
Lucca – Toscana
Lucera (Foggia) – Puglia
Maratea (Potenza) – Basilicata
Marcellinara (Catanzaro) – Calabria
Massa (Massa – Carrara) – Toscana
Moliterno (Potenza) – Basilicata
Nuoro – Sardegna
Pantelleria (Trapani) – Sicilia
Potenza – Basilicata
Rimini – Emilia Romagna
Senigallia (Ancona) – Marche
Todi (Perugia) – Umbria
Treviso – Veneto
Unione dei Comuni dei Monti Dauni (Foggia) – Puglia
Unione dei Comuni “Terre dell’Olio e del Sagrantino” (Perugia) – Umbria
Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena) – Toscana
Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana
(Arezzo) – Toscana
Ottimi risultati per i gioielli de Il Ponte Casa d'Aste, a Milano. In buona compagnia con l'arte moderna e contemporanea,…
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
Presentato in anteprima a Roma, l’ultimo film di Miguel Gomes è una storia d’amore e d’avventura, travagliata e dinamica, ambientata…
Gli spazi della Fondazione Marta Czok di Venezia ospiteranno una mostra dell’artista polacco Rafal Podgorski, che ce ne parla in…
In occasione della mostra UPLANDS&ICONS, che inaugurerà il prossimo 6 dicembre a Biella, Steve McCurry ci parla delle emozioni dietro…
La Fondazione Galleria Milano presenta la mostra dedicata alla pittura di Sandro Somarè, inaugurando l’Archivio e il catalogo ragionato di…