Navigare sul sito di Open Library ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo è un’immersione negli scorci italiani visti da chi li ha vissuti e li ha fotografati. Paesaggi montani si alternano a quelli marini, passando per i piatti tipici, le tradizioni, i luoghi carichi di cultura e storia: ogni regione viene mostrata attraverso le sue peculiarità e le sue narrazioni ma soprattutto crea, con tutte le altre, un mosaico fotografico dell’Italia. L’iniziativa, infatti, ha l’intento di costituire un archivio visivo, digitale e gratuito delle regioni nostrane, accessibile e intuitivo da usare.
Le immagini sono conformi a precise licenze Creative Commons, che ne regolano le condizioni di utilizzo da rispettare. Infatti, la raccolta fotografica è messa a disposizione da chiunque voglia partecipare al suo arricchimento, ovviamente dopo aver superato una selezione interna. I diritti d’autore sono così tutelati, a fronte della possibilità di un ampio consumo quale la manipolazione del formato e il download. Il database ha degli specifici metadati che consentono all’utente di avere delle informazioni mirate come la localizzazione geografica, l’autore, i soggetti della rappresentazione, i punti di interesse, i tag che descrivono il contenuto del materiale consultato. Questa la maniera di muoversi nell’abbondante produzione fotografica di Open Library che, come in un archivio, necessita di punti di riferimento per navigare al meglio. Grazie alla suddivisione per regioni si può avere facile accesso alle fonti dedicate ad ognuna di esse, potendo cogliere poi, nella sua totalità, la diversità e la specificità di ogni veduta d’Italia.
Nel progetto, la volontà di promozione turistica del territorio è altrettanto centrale, nonché il cuore delle strategie portate avanti da ENIT che, dal 1919, si propone di far conoscere l’Italia e il suo patrimonio al resto del mondo. Le fotografie dell’aceto balsamico di Modena, dei trulli di Alberobello, del parco archeologico di Pompei e della vista sul porto di Genova diventano molto più che degli scatti: sono un viaggio in preparazione a quello vero.
Per l’iniziativa, si è tenuto in considerazione il lavoro svolto dalla regione Emilia Romagna che già aveva lanciato il proprio archivio online regionale e nel quale già si prospettava una galleria fotografica gratuita e facilmente fruibile: openlib.emiliaromagnaturismo.it. Parte del materiale è stata accumulata a seguito delle varie edizioni di Wiki Loves Monuments, importante concorso fotografico il cui tema sono proprio i monumenti e quindi, soprattutto, la propria identità culturale e sociale.
Il portale di Open Library diventa così la chiave d’accesso visiva alla nostra Penisola, che certo non smetterà mai di rivelarsi uno scrigno di bellezze naturali e antropiche. Nel mentre noi, però, possiamo continuare a lasciarne una traccia fotografica, sempre personalissima e sempre differente.
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