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Scienza ed esoterismo: l’Archivio Segreto Estense di Modena va online
Beni culturali
Un intreccio tra scienza, esoterismo e storia prende vita grazie alla digitalizzazione della serie Astronomia, astrologia e magia, parte del fondo Archivio per materie dell’Archivio di Stato di Modena. Nata dai riordini moderni dell’Archivio Segreto Estense, la raccolta conta oltre 650 documenti manoscritti e a stampa che, spaziando dal XV al XX secolo, tracciano un quadro degli interessi astronomici, astrologici e magici della corte estense, in relazione al contesto sociale, politico e religioso dell’epoca.
Il fondo comprende lettere di astrologi e astronomi recanti geniture, schemi astrali e pronostici, osservazioni di comete e altri fenomeni di interesse astronomico, lunari, almanacchi, calendari, tavole delle ore, scritture matematiche e cabalistiche applicabili al gioco del lotto e a rituali di evocazione, copie di trattati di magia e istruzioni per rituali magico-religiosi, copie di profezie di interesse religioso e politico. Tra i documenti più rilevanti, spicca una copia della condanna di Galileo Galilei, emblema delle tensioni tra fede e conoscenza in un’epoca di grandi misteri e scoperte.
La digitalizzazione si inserisce nel progetto PROPEST – PROPhecy and Astrology in the ESTe Archive, sostenuto dall’Università di Modena e Reggio Emilia e finanziato dalla Fondazione di Modena, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio. L’acquisizione digitale è stata curata da Mida Digit, azienda del Gruppo Panini Cultura. La Lodovico Media Library, sviluppata dal centro DHMoRe, offre un accesso innovativo a questo tesoro archivistico, unendo tecnologia e rigore scientifico.
Per ciascun fascicolo viene fornito un breve regesto, nel campo “Descrizione”, che ne riassume il contenuto, e vengono indicizzati i nomi di persona, di organizzazione e di luogo desumibili dai documenti. Ulteriori informazioni sono poi fornite nel campo “Note”, dove sono segnalati eventuali rimandi ad altri fondi archivistici o alla bibliografia esistente su opere e autori citati.
L’intero fondo è consultabile su Lodovico Media Library, per esplorare un passato ricco di contraddizioni, enigmi e suggestioni.