In Spagna, la diocesi di Osma-Soria ha ordinato la chiusura immediata della chiesa dello storico sito di Nostra Signora di Mirón, dopo le polemiche suscitate da uno sfortunato restauro di alcuni motivi ornamentali barocchi situati nella navata centrale. L’autorità ecclesiastica ha emesso il provvedimento dopo che le fotografie dell’intervento sono diventate virali sui social network. L’aspetto attuale della chiesa de Nuestra Señora del Mirón è databile al 1725 ma le sue origini risalgono al XIII secolo. Ma dopo il restauro, il suo interno barocco e rococò, con una nuova e sgargiante combinazione di colori, sembra quasi irriconoscibile. O meglio, si può dire che lo stile sia molto vicino a quello di altri restauri con simili risultati disastrosi, purtroppo localizzati sempre in Spagna. Giusto per citarne alcuni, sempre a tema religioso: la scultura in legno del XVI secolo raffigurante San Giorgio, nella chiesa di San Miguel de Estella a Navarra, che diventò un personaggio di Toy Story, o il clamoroso dipinto murale detto del “Monkey Christ” – fu Ecce Homo – del santuario di Borja.
La polemica ha riguardato in particolare la ridipintura di una serie di angeli barocchi allineati alla sommità delle due pareti che delimitano la navata centrale. Il restauratore ha colorato l’abbondante chioma di questi putti e ha anche pigmentato le sopracciglia, lumeggiato gli occhi e ritoccato in rosso intenso le labbra di ciascuna delle figure modellate in gesso bianco. Adesso potrebbero sembrare anche delle opere dei Jeff Koons.
Il gruppo dedicato alla salvaguardia del patrimonio storico locale Soria Patrimonio ha pubblicato immediatamente le fotografie del termine dei lavori su X, con la domanda: «Cosa hanno fatto alla Ermita de Nuestra Señora del Mirón?». Per l’effetto a dir poco straniante, le immagini hanno fatto immediatamente il giro del web.
Il sito non gode della dichiarazione di Bene di Interesse Culturale da parte dell’autorità regionale, ma di una tutela nel Piano Urbanistico Generale. Il sindaco di Soria, Carlos Martínez, ha spiegato che la Diocesi aveva presentato una richiesta per dipingere l’interno del sito. Adesso, l’amministrazione ha disposto l’avvio di una indagine per chiarire lo svolgimento dei lavori e verificare se si siano verificati danni al patrimonio del sito, oltre a chiedere alla Diocesi di rivedere l’intervento con l’intento di ripristinare la situazione originaria.
A fronte di questa affermazione, la diocesi di Osma-Soria ha risposto con la chiusura temporanea della chiesa della Virgen del Mirón in attesa che il problema venga risolto: «Il risultato dell’intervento è stato quello previsto, a eccezione della finitura finale degli angeli dei cornicioni», che non è stata «adeguata», afferma la Diocesi in una nota.
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