Negli splendidi ambienti di Palazzo Zenobio si impone la collezione Absolut raccolta in venti anni di collaborazione tra grandi artisti internazionali e la nota azienda: una sorta di percorso d’arte contemporanea e di trasformazione linguistica.
Il tema proposto per il raduno (a latere della biennale) ha la centralità nella figura di Edipo. L’eroismo del re greco, che ormai cieco prosegue il suo percorso, è considerato simile all’azione dell’artista, che, rifiutando l’eredità ricevuta, la ignora per raggiungere la propria identità.
Il collegamento tra le opere della collezione e i nuovi lavori realizzati da tredici giovani artisti per l’occasione è una tensione creativa che ruota attorno all’ideologia visiva di
Per altri artisti lo spazio di confronto è costituito dalla superficie, su cui è possibile esprimere una sensibilità paesaggistica, vitrea e luminosa. Come per Wim Delvoye , o per cercare un nuovo design possibile, come in Gagnere, Mercier. Delhpine considera la bottiglia una sorta di popstar che presenta in modo ‘troneggiante’.Louise Bourgeois meditando il tema di Edipo e il complesso elaborato da Freud la trasforma in Childhood, sviluppando un’ evocazione delle tensioni della sessualità e dell’innocenza racchiusa nelle forme e nel contrasto tra materiali duri e fragili. Bourgeois ha invitato Aspassio Haronitaki specializzato nella manipolazione digitale della fotografia. L’artista greco ha applicato la sua poetica di
L’attenzione di altri artisti è rivolta alla sagoma della bottiglia quale profilo di uno spazio interiore, di una dimensione metafisica di centralità dell’uomo secondo una mitologia eroica romantica, come per Saudek e Kulik, od ossessiva come in Cucchi o ironica e divertente come per Blue Noses , ma sempre in un rapporto profondo e intelligente, in cui la committenza diviene un pretesto da cui sgorga la creatività.
L’esposizione offre l’occasione per conoscere una parte della ricca collezione Absolut che comprende sculture, design, fotografia, con opere tra gli altri di Andy Warhol, Keit Haring, Arman, Cesar, Pierre&Gilles e molte altre raggruppate con differenti denominazioni. La più trendy? Absolut Originals che comprende lavori di Damien Hirst, Maurizio Cattelan e Francesco Clemente .
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