Categorie: biennale 2009

biennale 2009 eventi collaterali | Robert Gligorov | Venezia, Palazzo Pesaro Papafava

di - 31 Luglio 2009
La “giustizia” non si è fermata. E la giovane “artista” iraniana, dopo sei anni di processi, carcere e pene corporali, è stata condotta al patibolo. A nulla sono valse le voci che si sono sollevate in sua difesa per fermare la condanna. E dopo? Per non dimenticarla, sono stati organizzati alcuni eventi in sua memoria. E Robert Gligorov (Kriva Palanca, 1960; vive a Milano) le dedica questa mostra veneziana.
Un gesto concettualmente nobile, non c’è che dire. Ma i lavori esposti avrebbero mantenuto intatta la loro forza se non fossero stati riuniti sotto il pretenzioso titolo Delara. Anziché una mostra inedita, o comunque con lavori recenti o tematici, è piuttosto una “rassegna” dal 2005 a oggi. Fotografie, sculture, installazioni e video che ri-confermano come la ricerca artistica e la provocazione in Gligorov siano congiunte.
Ponendo il corpo umano (il proprio) al centro dei suoi lavori, crea opere di grande effetto visivo ed emotivo. Paradossali, perennemente in bilico tra il reale e il visionario e l’ambiguo, sono immagini che si prestano a diversi livelli di lettura, da quello puramente estetico all’ironico, dal simbolico al concettuale.
Standing #2 (2009) è letteralmente un uomo in precario equilibrio, sostenuto soltanto da un banale manico di scopa. È nuovamente il corpo dell’artista, stavolta nudo, nello scatto fotografico Stars Watcher (2006), a esser imprigionato in una teca trasparente che, come un modesta barchetta, va alla deriva. Oppure, nella foto Fish eye (2005), è la sua testa a essere incastrata in una boule per pesciolini.

Gli inganni visivi tornano nello scatto Bloom Bang (2009) o nella tela Art for oil (2005). Solo da una visione ravvicinata ci si accorge che a esplodere, nel primo, sono migliaia di margherite e, nella seconda, il gesto pittorico è realizzato da un uccello, bloccato per l’eternità nel quadro. Un picco di poesia è raggiunto nell’installazione Dollar note (2005), dove una sincopata melodia per pianoforte è eseguita dal movimento di ignari uccelli in gabbia. Una melodia idealmente dedicata a Delara.
La manipolazione, che può generare mostri o realizzare sogni, è alla base di Vale guarda il mare (2009): una misteriosa quanto affascinante donna (?), dai fluenti capelli castani, contempla il paesaggio da una finestra aperta su un canale. Passando in rassegna la figura per intero ci si accorge delle zampe caprine di un satiro fuggito da Sogno di una notte di mezza estate. Alle sue spalle, nella stanza, due eloquenti librerie.

Parafrasando forse Dan Brown, Angels & Devils (2008) sono due scansie stracariche di volumi dai titoli più disparati, i cui dorsi, abilmente disposti, creano una svastica nera e una croce latina rossa. Risultato dal montaggio di alcuni video che registrano alcune sue performance, è nei testi di Mammut (2009) che Gligorov esplicita la sua denuncia: “Cancella la parola morte” è quanto esprime in Islam stop.

articoli correlati
Videoclip di Gligorov

daniela trincia
mostra visitata il 7 giugno 2009


dal 5 giugno al 5 agosto 2009
Robert Gligorov – Delara
a cura di Valerio Dehò
Palazzo Pesaro Papafava
Cannaregio 3764 (zona Ca’ d’Oro) – 30121 Venezia
Orario: tutti i giorni ore 10-19
Ingresso libero
Info: tel. +390286996395 / +39 0412413006; info@galleriapack.com / info@galleriamichelarizzo.net

[exibart]

Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Carmine e Celestina sono due "scugnizzi" che si imbarcano su una nave per l'America. La recensione del nuovo (e particolarmente…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20