Categorie: biennale 2009

biennale 2009_eventi collaterali | Caos #1 | Venezia, Isola di San Servolo

di - 8 Luglio 2009
Il tentativo di tornare a percepire più direttamente ciò che accade, per contrapporsi in qualche modo alla (ir)realtà mass-mediatica; la volontà d’indagare sul quotidiano; la predilezione per un’arte dall’anima etica, piuttosto che estetica. Sono questi i propositi fondamentali de Il Caos, che, come la rubrica da cui prende nome e ispirazione, tenuta giusto quarant’anni fa sul settimanale “Il Tempo” da Pier Paolo Pasolini, nasce da quella necessità “civile” d’intervenire che così tanto sembra essere trascurata dall’attuale arte italiana.
Il lavoro, questione posta al centro di questa collettiva, non è che la prima parte di una trilogia che troverà seguito nei prossimi due anni, quando sarà completata dagli appuntamenti dedicati ai temi della migrazione e dei conflitti.
La mostra sembra meglio congegnata rispetto alla precedente, Zoom, allestita a San Servolo l’autunno scorso. In particolare, ora i lavori si trovano in un unico spazio, evitando l’utilizzo di ambienti di passaggio poco adatti alla funzione espositiva. A questo criterio fa eccezione l’opera di Giuseppe Stampone, una grande installazione sistemata in giardino, che – attraverso denuncia e ironia, sogno e drammatica realtà – riporta al disastro del terremoto in Abruzzo, terra d’origine dell’artista.
All’interno, come una sorta d’introduzione al percorso espositivo, il breve video estratto dal documentario sulla vertenza Alitalia, Tutti giù per aria, asseconda la volontà d’approfondire un avvenimento ritenuto di particolare rilevanza. Non un’opera d’arte, ma un intervento in linea con quella “presa diretta sulla realtà” che fa da sfondo all’intero progetto. Stesso discorso vale per l’attivazione, come appendice della mostra, di un gruppo aperto sul social network Facebook, che raccoglie riflessioni sul tema del lavoro.
Le opere di Alice Schivardi, sulla collaborazione fra diverse culture, e di Sandro Mele, che attraverso una moltiplicazione visiva documenta l’occupazione da parte degli operai di una fabbrica in Argentina, guardano soprattutto all’azione collettiva e alle relazioni interpersonali e interculturali.
Così come Il lavoro degli invisibili di Danilo Donzelli, sulla via di un apprezzabile gioco tra parole e immagini, stimola riflessioni grazie a fotografie che inquadrano dei lavavetri, di cui però non è possibile vedere i volti.
Fra tradizione e modernità si collocano i componenti della famiglia palermitana protagonista del lavoro di Marco Bonafè: un’indagine intimista, che per la sua semplicità risulta sorprendentemente incisiva. Mentre Gea Casolaro somma le singole individualità per offrire un ritratto fotografico collettivo di un paese e dei suoi lavoratori, concentrandosi sui luoghi che li rappresentano.

È la stessa dicotomia tra lavoro e sfera privata che appare nel video di Donatella Di Cicco, che, come l’opera di Enrico Vezzi – una bella installazione abbinata alla proiezione d’immagini -, non manca di fornire alla mostra una vena più incline al sogno e al romanticismo.

articoli correlati
Zoom, la precedente collettiva a San Servolo

fabrizio montini
mostra visitata l’11 giugno 2009


dal 4 giugno al 19 luglio 2009
Il caos #1 – Il lavoro
a cura di Raffaele Gavarro e Chiara Nicolini
Isola di San Servolo – 30170 Venezia
Orario: da martedì a domenica ore 11-19
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: sanservolo@provincia.venezia.it; www.sanservolo.provincia.venezia.it

[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20
  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24