Categorie: blabla arte

Osmosis, di Valerio Rocco Orlando

di - 27 Maggio 2016

Per una volta vorrei essere un bambino, anzi una bambina,
vorrei essere una bambina e immaginare di poter scegliere in quale museo andare
la prossima domenica 6 marzo. Già perché il 6 marzo si terrà il secondo
Educational day. Ma stavolta l’Amaci, ente promotore, ha fatto le cose sul
serio, ed in grande. Perché con l’educazione non si scherza, e nemmeno con
l’arte. Dunque hanno chiamato un artista che da tempo lavora con un approccio
di tipo educativo, e gli hanno affidato questo compito. Valerio è un artista serio,
assai bravo, capace, e come dice lui stesso da molti anni ha messo l’educazione
al centro della propria ricerca artistica. L’occasione è di quelle importanti,
fondamentali, perché per la prima volta ha deciso di avere un confronto diretto
con il pubblico. Il progetto, che si intitola Osmosis, si svilupperà in maniera
simultanea in tutta Italia, in tutti quei musei che hanno aderito all’idea,
originale, complessa, ma secondo me vincente. Come dice Rocco Orlando infatti,
l’incontro è un medium, ed è tempo oramai che nei musei ci si incontri, si
cerchi un dialogo anche con coloro che non sono abituati ad entrare in questi
luoghi. Il museo insomma, a voler essere sinceri, dovrebbe diventare un luogo
di formazione, un posto aperto a tutti.

Ma che diavoleria ha
pensato Rocco Orlando? Ha girato per tutta l’Italia, ha parlato con tutti i
responsabili dei dipartimenti di Educazione, e da tutti questi incontri sono
emerse una serie di domande che l’artista ha raccolto su di una unica tavola, e
che saranno la base delle attività che si svolgeranno domenica prossima nei 25
musei aderenti all’iniziativa.

Ci saranno
lavoratori, workshop, incontri, conversazioni, tutto finalizzato all’idea di
attivare un corto circuito tra museo, fruitore ed artista. Rocco Orlando però
non sarà presente in nessuno di questi luoghi, ma dalla sua regia virtuale
seguirà tutti gli eventi.

Le domande sono davvero interessanti e divertenti, alcuni
esempi:

Cosa vedi da qui? Gli artisti parlano la tua lingua?  (Castel Sant’Elmo, Napoli)

L’arte ti appartiene? Ricordi lo stupore del primo incontro?
(Castello di Rivoli, Rivoli –Torino)

Che dono ci lasci col tuo essere qui? Che cosa speri che il
museo ti doni? Ma le arti ci salvano la vita? (Gamec- Galleria d’Arte Moderna e
contemporanea di Bergamo)

La visita vale lo sforzo? Che rischio ti prendi oggi?
(Maxxi, Roma)

Buon divertimento,  a
grandi e piccoli!

Maggiori info: amaci.org

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30