Categorie: bologna

fino 3.IV.2007 | Alessandro Giusberti | Bologna, Galleria Forni

di - 23 Marzo 2007

Sono frazioni millesimali di un tempo in continuo movimento, i punti di una linea retta della vita, scomposti dall’unità narrativa dello svolgersi del tempo, ingigantiti fino a diventare sfocati. Ritagli di elementi sfuggenti, semplici ma non per questo meno degni di essere immortalati. È immediata la sensazione di pacata tranquillità che scaturisce dalle opere di Alessandro Giusberti (1955, Bologna), una quiete che, in contrapposizione alla tecnica e alla resa pittorica, deriva soprattutto dalla freschezza e dalla familiarità dei luoghi rappresentati. Vi sono angoli nascosti scovati durante i suoi lunghi viaggi insieme ad altri immediatamente riconoscibili, luoghi tipici da cartolina, come le vedute di Londra coi suoi autobus rossi.
E in queste ville lumiere tremolanti di luce e di nebulosità indistinte si può sentire il sottile scorrere del tempo, espresso tramite un tratto indefinito e pennellate veloci da novello impressionista. Da artista attratto, come Toulouse-Lautrec, dal cuore pulsante della vita e della civiltà moderna. Ma è una vita che corre troppo veloce, anche più della sua mano, impossibilitata a catturarla. Sono scatti fatti in fretta, foto venute mosse, poiché non c’è il tempo di soffermarsi. È un carpe diem destinato al fallimento, un futurismo forzato dalle contingenze esterne, dalla vita in cui l’artista è immerso e che tenta di rappresentare. Ma, al contrario del suo illustre predecessore d’inizio secolo, non si fa portavoce di questi valori, non li esalta. Casomai gli sfrutta.
Non ci sono altre soluzioni possibili per l’arte di Giusberti. E a ben vedere la prima impressione di tranquillità si tramuta in una percezione pop della vita e della sua rappresentazione. Le immagini come cartelloni pubblicitari alla mercé della massa. Solo nell’anonima descrizione furtiva di luoghi veramente intimi, comuni, soprattutto interni di bar e caffè visitati nei suoi viaggi in Brasile, l’umanità si fa autentica.

L’arte di Giusberti, immota nella sua coerenza stilistica, in contrapposizione alla prodigiosa padronanza tecnica della sua rappresentazione fugace, risulta una tautologica natura morta di sé stessa (complice anche l’allestimento fin troppo denso). Così, gli attimi catturati paiono più ristagnare che trovare nuova vitalità.
Da vedere anche la bella mostra fotografica nelle sale contigue della galleria bolognese dedicata ad Andrea Garuti (1965, Firenze). L’esposizione, intitolata Views è formata da una serie di grandi vedute delle più importanti città del mondo. Immagini di ispirazione classicista e tuttavia irreali, vertiginose, quasi piranesiane.

sara vannacci
mostra visitata il 10 marzo 2007


dal 10 marzo al 3 aprile 2007
Alessandro Giusberti – L’incrocio dei sogni
Galleria d’arte Forni, via Farini 26, Bologna
Tel:+39-051-231589 – www.galleriaforni.itforni@galleriaforni.it
orario: 9:30-13:00 / 16:00-19:30 – chiuso lunedì e festivi
ingresso libero – Catalogo disponibile in galleria a cura di Franco Basile – €5


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05