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Elegia dalla rigorosa estetica in bianco e in grigio, dedicata al viaggio della vita, al desiderio, alla morte, la mostra che Urs Lüthi ha voluto allestire per Otto Gallery si snoda con il ritmo serrato di una grande opera che nel percorso di ogni stanza scandisce un pensiero sommesso e definitivo. Con la fotografia o scultura o installazione, con resina o vetro o ferro, Lüthi dispiega un discorso sul senso dell’esistenza che incanta e rende malinconici, che affascina e induce a sostare, un discorso che riannoda il filo della vita nella sua cadenza quotidiana al riscatto di cui essa gode nella narrazione dell’Arte e del desiderio, che ne è fondamento.
Così ecco l’eroe di ogni giorno, l’Artista, che nel 1975 racconta dei propri intendimenti e di come poeticamente abita il cosmo: “Some day, when my loging is gone, i’m gonna take a smile for a walk in the sun”. L’Artista è in viaggio: nei paesaggi desolati delle installazioni, che si accamperanno nel ricordo di chi guarda, superfici minime increspate da un brivido di pittura; nella fotografia dove l’alfa e l’omega del senso dell’Uomo sulla Terra è un bambino tra le braccia; nell’immagine dove si corre, semplicemente. Calvo, appesantito, ma con eleganza e stile, con la semplicità che è difficile a farsi, e uso un’espressione di Bertold Brecht, Lüthi dà ordine al caos e impone un’etica della misura attraverso la continuativa mediazione che il proprio sguardo e il proprio corpo esercitano nelle relazioni col mondo.
Eleonora Frattarolo
mostra visitata il 10 febbraio
Dal 10 dicembre 2016 al 13 marzo 2017
Urs Lüthi, Art is the Better Life
Otto Gallery,
Via D’Azeglio 55, Bologna
Orari: dal martedì al sabato dalle 10:30 – 13:00, 16:00 – 20:00ù
Info: info@otto-gallery.it