Categorie: bologna

fino al 13.X.2002 | Premio Stella 2002 | Crespellano (Bo), Palazzo Stella

di - 1 Ottobre 2002

Le 4 accademie invitate hanno selezionato ciascuna 4 artisti, chiamati ad allestire uno o più lavori nei giardini e nelle dependances dello splendido palazzo settecentesco nella campagna bolognese. Curata da Silvia Evangelisti, la collettiva sarà sottoposta all’esame di una commissione composta da rappresentati di enti pubblici e privati e dai responsabili delle gallerie bolognesi appartenenti all’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna: la possibilità di allestire personali in un museo e gallerie d’arte bolognesi sarà il premio per i vincitori.
In Italia sono rimasti pochi i premi ed i concorsi di valore (il Premio Furla, il P.S.1 e poco altro); con la fine degli anni ’60 si è fatta piazza pulita di tali competizioni, col sacrificio di eventi di grande tradizione. Offrire opportunità agli artisti di mettersi in luce o importanti occasioni di studio prevede oggi, giocoforza, investimenti, sponsor di punta e strategie di comunicazione che le accademie non riescono, perfino geneticamente, a garantire. E’ perciò che iniziative come quello di Crespellano finiscono per assumere un tono dimesso e per pochi illuminati.
Nonostante ciò, in mostra sono interessanti, in rappresentanza di Carrara, il totem di scatole di corn flakes provenienti da tutto il mondo di Daniela Perdetti e la cassettiera con i cassetti sigillati di Alessandro Nucci. Da Urbino provengono gli esserini in resina rossa geneticamente modificati di Chiara Gerosa: l’idea di rappresentare l’incubo della manipolazione della natura per la ricerca del benessere è forse retorica ma l’impostazione ironica riesce a riscattare il lavoro. La tendenza ad indagare il linguaggio dei media emerge dal lavoro impegnato di Massimo Pianese, che rappresenta l’Accademia di Napoli con un kit per la maternità nel quale non mancano i medicinali, il cui abuso è documentato anche per i neonati.
E’ la padrona di casa Bologna a proporre però la selezione più convincente, in cui spiccano Simona Spaggiari (foto), che ritrae il proprio volto sulle matrioske ed utilizza il proprio corpo come misura per guaine da sirena, ma soprattutto Marco Di Giovanni (foto), la cui ricerca appare francamente più matura ed interessante rispetto ai colleghi. La sua splendida interpretazione dell’antico lavatoio, che lo ha visto protagonista di una performance, rinchiuso dentro un vecchio tubo di ferro, ha catalizzato l’attenzione dei visitatori, divertiti nell’osservare attraverso un complesso sistema di lenti deformanti una rappresentazione fiabesca, onirica ed evocativa.
Gli altri protagonisti in concorso sono: Davide Bignami e Tommaso Bernardini per l’Accademia di Carrara, Sara Maccarinelli e Ben Hur Crivellin per Bologna, Matteo Serafini, Alessandro Di Gianbattista e Mario Manzi per Urbino, Nunzia Buonanno, Teresa Vitolo e Fabio Costi per Napoli.

articoli correlati
Il Premio del MACRO
Lara favaretto vince il P.S.1…
…e Sissi il Furla
int.TERRA – Marco di Giovanni

alfredo sigolo


‘Premio Stella 2002’
Dal 12.IX.2002 al 13.X.2002.
Crespellano (Bo), Palazzo Stella, via Cassola 14.
Ingresso: intero, £ prezzo; ridotto, £ prezzo.
Orari: da venerdì a domenica dalle 15.00 alle 19


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20
  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24