Categorie: bologna

fino al 21.II.2004 | Marco Dal bosco – Scala 1:18 | Bologna, Villa Serena

di - 6 Febbraio 2004

Un organico progetto espositivo, per la personale in corso negli spazi di Villa Serena a cura di Alessandra Borgogelli, dell’artista trentino Marco Dalbosco, strutturata con modalità d’intervento differenti –video, fotografia, installazione e performances– che tira le somme del proprio percorso e ne fornisce una versione concentrata e di grande coesione estetica e concettuale.
La fabbrica tessile è l’orizzonte operativo e di ricerca dell’artista: un ambiente di lavoro alienante e spersonalizzante ricreato con leggerezza e grande rigore formale. La “presentazione” quasi ossessiva di una condizione esistenziale vissuta all’interno di un habitat sterile, quello dell’industria, che esplode verso una dimensione “altra”, immateriale. Una visione fredda e distaccata che non lascia spazio ad alcuna componete ludica o emozionale, né a moralistiche prese di posizione.
Se le macchine celibi duchampiane con il loro funzionamento ‘a vuoto’, proprio perché improduttivo, erano però circuiti energetici, i movimenti serrati e banalmente ripetitivi di questi grovigli macchinici, per nulla antropomorfi, ricreano, soprattutto nel video, un’alterità eccessiva e disturbante.

Nelle sequenze filmate, in cui tutti i telai sono azionati a velocità insostenibile rispetto alla nostra consueta percezione, viene enfatizzata questa vacua processualità, un loop di meccanismi legati alla produzione seriale e come tali azzerati in un continuum dall’effetto ipnotico. In questa “fabbrica nuova” ricreata dall’artista con estrema perizia e che mostra dall’interno margini insoliti e stimolanti di creatività, il giorno dell’inaugurazione è avvenuta una performance, dove tra il sonoro martellante e invasivo delle macchine reali riprese nel video, alcune danzatrici – Natasha Belsito, Erica Cappelletti, Sara Palla con la coreografia di Gloria Potrich – tracciano nello spazio traiettorie sospese e ineffabili: sono tramature parallele, schemi che si intersecano come nella tessitura e in una polarità dialettica tra corpo e macchina, ripetono gli stessi movimenti del telaio. Dopo alcuni secondi il ritmo sonoro e visivo è già insopportabile, una dilatazione temporale rende l’azione molto suggestiva.
Poi Dalbosco lavora con la componente installativa attraverso un plastico (corredato da un ironico libretto di istruzioni) che riproduce in scala 1:18 una serie di telai di carta, e inondato nell’allestimento da una luce abbacinante e violenta nella sua intensità innesca una sorta di trasfigurazione: la fabbrica rivive silenziosa e pulsante in una situazione immateriale. Alcune fotografie del modellino in carta ne sottolineano la visionarietà come frammenti purissimi ma plasticamente ottusi. Siamo pur sempre nell’universo delle macchine. E in uno straniante blow-up l’obbiettivo fotografico dell’artista si addentra in questo micro-mondo per scoprirne qualità estetiche insospettate: purezza, candore e creatività.

articoli correlati
Alessandra Andrini a Villa Serena

elvira vannini
mostra visitata il 23 Gennaio


Marco Dalbosco – Scala 1:18
Bologna, Villa Serena, Via della Barca, 1
A cura di Alessandra Borgogelli
Ingresso libero
Orari ven-sab 21/24 o su prenotazione
Tel.051 6156789
e-mail: serena@vserena.it
www.vserena.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20
  • Arte contemporanea

Biennale delle Orobie, il 2025 della Gamec tra mostre e progetti diffusi

Tra progetti ad alta quota e una mostra diffusa di Maurizio Cattelan, il programma del 2025 della Gamec si estenderà…

21 Dicembre 2024 13:20
  • Progetti e iniziative

Al Maxxi di Roma va in mostra la storia della Nutella, icona del gusto

Lo spazio extra del museo MAXXI di Roma ospita un progetto espositivo che celebra la storia della Nutella, icona del…

21 Dicembre 2024 11:24