I racconti di viaggio nutrono l’arte e l’immaginazione da secoli con immagini pittoriche e fotografiche potenti che spaziano dai panorami naturali alle espressioni urbane globali. Il bolognese Paolo Gotti, architetto e fotografo, nel 1974 ha iniziato un percorso di scoperta accompagnato dalla sua nobile macchina fotografica, attraverso settanta paesi del mondo, immortalando paesaggi e passaggi di persone e portando a casa immagini indimenticabili di scenari mozzafiato. Inoltre da circa venti anni Gotti sceglie ogni anno dal suo vastissimo portfolio un insieme di fotografie che diventano le pagine di calendari tematici di vari formati e di grosso impatto visivo.
Fino al 28 febbraio 2014, la sede dell’Emil Banca di Bologna, ospita una sua personale con le stampe degli originali scelti per i due calendari 2014. Si tratta di due serie fotografiche da tredici scatti l’una; la prima, Alle origini della terra, rappresenta un’esplorazione reale e poetica del mondo visto da Gotti.
In questa serie, le foto d’arte di grande formato sembrano rispondere alla descrizione della Creazione della terra nell’Antico Testamento, in cui la natura, protagonista assoluta, appare inviolata dall’uomo.
Ad ogni immagine l’artista ha abbinato un verso della Genesi, come se potesse, anche per mezzo di queste “didascalie”, ri-creare lo scenario del pianeta quando furono creati il cielo e la terra, il fuoco e l’acqua. Ed infatti in occasione dell’apertura della mostra a Bologna, l’attore e regista teatrale Gabriele Marchesini ha recitato i sacri versi, accompagnandoli a immagini che spaziano «dalle catene rocciose ai crateri vulcanici del Cile; dai deserti di sale e di sabbia sudamericani alla fitta vegetazione di lontane isole tropicali; dalle acque vorticose di fiumi islandesi e cascate venezuelane a quelle lente del Rio delle Amazzoni che sfociano sulle coste brasiliane».
Nella seconda serie Crossing Over. Attraverso l’immagine la presenza umana ripopola i luoghi descritti «da Cuba all’India, da Haiti al Nepal, passando per Colombia, Brasile e Madagascar» in tredici fotografie di piccolo formato raccolte da Gotti e Irene Guzman per il secondo calendario. Questa selezione ricalca il tipo iconografico de “L’uomo che cammina”, di cui la storia dell’arte ci offre diversi esempi contemporanei, descrivendo la transitorietà dell’uomo e della vita umana rispetto alla sublime eternità della natura. Uomini e donne in cammino, vivono il paesaggio arricchendo l’immaginario comune in composizioni cromaticamente armoniose e suscitando curiosità biografiche sui viaggi dello stesso Paolo Gotti.
La mostra spazia da vedute naturali nelle quali né uomini né animali “disturbano” la contemplazione, a scene in cui persone transitano, presentandosi discretamente a chi le guarda, come fonti di ispirazione per narrazioni possibili, laddove nel viaggio ha importanza il percorso e non la destinazione.
Cristina Principale
mostra visitata il 16 dicembre 2013
dal 16 dicembre 2013 al 28 febbraio 2014
Paolo Gotti
Alle origini della terra e Crossing Over. Attraverso l’immagine
Emil Banca – Sala Colonne, Bologna
via Mazzini 152, 40122 Bologna
Orari: da lunedì a venerdì 08.30-13.30 / 14.30-16.45
Info: www.paologotti.com