Categorie: bologna

Fino al 31.I.2002 | Giorgio Bellandi – Anni ’50-‘60 | Bologna, Trimarchi Arte Moderna

di - 16 Gennaio 2002

In mostra sono una ventina di opere pittoriche dell’ultimo scorcio degli anni ’50 e degli anni ’60. Il rigore compositivo ed un cromatismo intenso ed armonico sono qualità evidenti nei lavori di Giorgio Bellandi, che sa tuttavia alternare momenti di estrema libertà lirica a composizioni più geometriche costruite su un impianto formale a texture.
Divenuto amico di Rodolfo Aricò durante il periodo degli studi al Liceo Artistico di Brera, Bellandi partecipò nel ’64 alla Biennale di Venezia e nel ’65 fu invitato alla IX Quadriennale di Roma. La sua attività espositiva fu intensa sia in Italia sia all’estero, fermata solo da un’improvvisa malattia che gli fu fatale.
Maurizio Calvesi ha interpretato quella dell’artista come una “pittura di racconto… percorsa da una vena narrativa fatta di evocazioni di ascendenza proustiana”.
Abbandonata l’attività di scenografo che lo portò a lavorare per la Scala, negli anni ’50 Bellandi esordì come pittore; le sue prime prove sono caratterizzate da una figurazione che viene comunemente inserita tra la Nuova Figurazione ed il Realismo Esistenziale. Negli anni ’50 la scena italiana era fortemente invischiata nella sterile polemica che opponeva figurazione ad astrazione. Bellandi dimostrò sul campo tutti i limiti di tale dibattito sapendo traghettare la sua ispirazione dall’ambito figurativo iniziale a quello astratto degli anni ’60, per poi tornare di nuovo alla figurazione nell’ultimo scorcio della sua vita; e tutto ciò senza che la sua pittura perdesse alcuna qualità di intensa espressività e di intimo trasporto.
Dedico questo lavoro alla Vita, punto e basta”, scrisse Bellandi, dichiarando fino in fondo la componente autobiografica del suo lavoro ma anche la volontà di esprimersi in estrema libertà ed autonomia.

articoli correlati
La Brianza dipinta. Da Migliara a Morlotti

Alfredo Sigolo


“Giorgio Bellandi: opere storiche. Anni ’50-‘60”
Dal 1.XII.2001 al 31.I.2002.
Bologna, Trimarchi Arte Moderna, via Val D’Aposa 5/a.
Ingresso: gratuito.
Orari: lun_gio dalle 16.00 alle 19.00; mar_mer_ven_sab dalle 11.00 alle 19.00. Chiuso i festivi.
Tel: 051236508 Fax: 051228565; E-mail: trimarchiarte@tin.itCatalogo gratuito in galleria.


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Luce, spazio e natura: una mostra di James Turrell nel deserto di AlUla

James Turrell protagonista di una mostra in Arabia Saudita, in attesa della sua prossima, visionaria installazione, scavata nella roccia del…

11 Gennaio 2025 13:10
  • Attualità

Incendi a Los Angeles: una raccolta fondi per gli artisti senza casa

Una campagna di raccolta fondi sostiene artisti e operatori culturali di Los Angeles che hanno perso case, studi e opere…

11 Gennaio 2025 11:42
  • Progetti e iniziative

Arte alle Maldive, il Joali resort ospita le opere di Sophie Kitching

Maison Ruinart porta l’arte contemporanea nell’esclusivo resort Joali: Sophie Kitching reinterpreta il packaging dello champagne, richiamando la natura delle Maldive

11 Gennaio 2025 10:47
  • Arte contemporanea

Chi sono i finalisti del Prix Marcel Duchamp 2025, che si sposta dal Centre Pompidou

Dopo 24 anni, il Prix Marcel Duchamp cambia sede: durante i lavori di ristrutturazione del Centre Pompidou, la mostra dei…

11 Gennaio 2025 8:20
  • Arte contemporanea

Tullio Brunone, Lo sguardo indagato

Artista concettuale e pioniere dell’arte multimediale, Tullio Brunone ha da sempre svolto una ricerca artistica rigorosa sullo sviluppo tecnologico e…

11 Gennaio 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Mathelda Balatresi: si spegne una voce sensibile e impegnata dell’arte italiana

Si è spenta oggi Mathelda Balatresi: nata in Liguria nel 1937, napoletana d’adozione, è stata un’artista elegante e potente, dalla…

10 Gennaio 2025 21:01