Nel 2001 è stato pubblicato il libro Picture from the Surface of the Earth che raccoglieva gli scatti di viaggio per i vari continenti del regista tedesco Wim Wenders (Düsseldorf, 1945), all’anagrafe Ernst Wilhelm Wenders . Già dal 2000 le stesse foto facevano parte di una mostra itinerante tra musei e gallerie di tutto il mondo. Sono state ospiti del Guggenheim Museum di Bilbao, della City Art Gallery di Wellington e di altre prestigiosi sedi.
Come regista i suoi film più celebri sono Paris,Texas (1984), Buena vista social club (1998) e The million dollar hotel, ma non tutti sanno che la sua carriera artistica ha inizio prima di quella cinematografica, nell’ottobre del 1966. E’ in quel periodo, infatti, che Wenders abbandona gli studi di filosofia per trasferirsi a Parigi dove va a scuola di pittura e lavora come incisore in una galleria. Al suo ritorno in Germania, nel 1967, decide però di dirigere tutti i suoi sforzi sul cinema entrando nella Graduate School of Film and Television. Il suo primo lungometraggio, Summer in the city, esce nel 1970 e da lì parte una sfavillante carriera che lo porta al titolo di miglior regista al Festival di Cannes del 1987, alla laurea ad honorem conferita dalla Sorbona (1989), alla cattedra di professore onorario alla Academy of Film and Television di Monaco. Negli ultimi anni ha infine intrecciato la sua carriera di regista a quella di fotografo.
Le immagini, scattate durante i viaggi fatti per le riprese dei suoi film, sono stampate a colori su grandi dimensioni, allo scopo di far immergere lo spettatore nello spazio riproposto. I soggetti sono scorci di paesaggi dall’alto o comunque con una visione panoramica, a metà tra lo sguardo del turista e quello dell’esploratore. Il loro successo artistico deriva molto probabilmente dalla personalità che Wenders ha dimostrato nel campo cinematografico, e la loro riconosciuta suggestività è più regalata dalla bellezza naturale di alcune scene protagoniste che da una ricerca del fotografo. Di fatto la poesia filmica di Wenders è molto limitata dal mezzo fotografico, che lo fa diventare simile ad un fotoreporter di un numero – anche se ben riuscito – del National Geographic.
Delle foto di Picture from the Surface of the Earth la Galleria Marabini mette in mostra sette scatti, ambientati in West America e a Cuba. Tra famiglie in un parco giurassico e donne che scrutano l’orizzonte sedute sul davanzale della finestra, da un cartello sperduto in un prato della California alle strade dell’Avana, possiamo seguire uno dei tragitti che Wenders ha percorso per girare i suoi film e i suoi documentari. L’interesse della mostra si concentra molto più sul personaggio che sull’opera. Le foto diventano importanti come tappe della vita di un noto regista e non come scatti d’arte. Sono foto di cinema, fuori dal set.
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carolina lio
mostra visitata il 13 luglio 2004
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