Categorie: bologna

Fino al 9.III.2002 | Le bimbe nei boschi | Bologna, Fiorile Arte

di - 7 Marzo 2002

e cioè per primo alla qualità dell’artista, per secondo alla capacità di alcune gallerie italiane di monitorare in modo puntuale il panorama italiano senza sottrarsi di fronte a scelte coraggiose.
Angelo è pittore che utilizza la tecnica dell’olio su tela con gesto disinvolto e moderno, mostrando con evidenza quanto ancora questa tecnica tradizionale sia in grado di dare alla ricerca artistica attuale.
Cromatismi acidi, efficaci ed incisivi, si stemperano in delicate sfumature pastello a comporre atmosfere e figure che risultano abbastanza realiste da risultare familiari e consuete e, nel contempo, sufficientemente caricati di quella patina pop, memore dei comics, da sorprendere l’osservatore alla stregua di un intruso in un luogo scomodo e ostile.
Ma lo strano tranello teso da Barile si fonda certo in primis sui contenuti, talché l’artista realizza grandi ritratti di bambini rappresentandoli nei tipici atteggiamenti provocatori e impertinenti che per solito creano, nell’adulto ormai abituato a non trascendere mai dalle regole di comportamento che la società gli ha imposto, imbarazzo e disagio.
I bambini di Angelo Barile ti gridano in faccia con rabbia, ti osservano con fare impertinente e malizioso o ti fanno boccacce. E poco importa che ti si rivolgano dal basso verso l’alto (e il taglio prospettico di queste tele è assolutamente indovinato ed efficace), la baby gang di Barile se ne infischia del mondo dei grandi quasi nella consapevolezza che semplicità, libertà e schiettezza sono armi di fronte alle quali ipocrisia, falsità e assurdità del mondo si arrendono.
Che l’arte contemporanea spesso, in tempi recenti, abbia consapevolmente scelto di togliersi dall’impaccio di interrogarsi sulla possibilità di scovare nuove tecniche di comunicazione scoprendo l’immediatezza e la semplicità di quella che caratterizza la sfera della cosiddetta bassa cultura, è cosa risaputa. Dai fumetti alla musica, dagli spot pubblicitari ai videogiochi: la cultura giovanile e adolescenziale serve all’arte come fonte di ispirazione al duplice scopo di avvicinare il pubblico di massa proponendo una spregiudicata analisi della società e della storia attuale con un linguaggio schietto ed immediato.
Nuovo e vecchio, prima e dopo, verità e falsità, sono concetti superati: l’arte, come i bambini dispettosi di Barile, se ne infischia di tutto e se ne corre finalmente libera di dire e fare ciò che vuole. L’arte contemporanea non è né migliore né peggiore della precedente, semplicemente ha cambiato casa ed oggi vive nelle case popolari della periferia.
Di tutti i termini di confronto con la ricerca di altri artisti che si affastellano nella mente rispetto all’opera di Barile, per stavolta voglio trascurare scientemente tutta la corrente del concettuale ironico di Pinna, Rabbia, Gilberti & c., le scanzonate buffonerie giovanili dei canadesi della Royal Art Lodge, le bambole di Maja Vukoje e financo tutta la schiera impegnata sulla ricerca dei nonluoghi metropolitani (e di spunti ve ne sarebbero, basti pensare ai famosi giocattoli abbandonati di Botto & Bruno) suggerendo invece l’accostamento, suggestivo per il diverso approccio al mondo infantile, con gli adolescenti annoiati di Valentina D’Amaro, i fanciulli trasparenti di Elizabeta Kocijan e con quel filone recente della figurazione newyorkese che, a Milano alla galleria Marella, ha messo in mostra i giochi crudeli delle bambine serial killer di Mike Cokrill o gli strani sorrisi dei fanciulli feriti e deformi di Sean Mellyn.

articoli correlati
Elizabeta Kocijan alla 85° Collettiva della Bevilacqua La Masa
L’indagine sulla nuova pittura italiana di Flash Art
Ne Il Giornale dell’Arte uno speciale dedicato all’arte contemporanea
forum correlati
Il forum di Exibart sulla Giovane Arte

Alfredo Sigolo


“Le bimbe nei boschi” a cura di Edoardo Di Mauro
Dal 23.I.2002 al 9.III.2002.
Bologna, Fiorile Arte, via Nosadella 37/d
Ingresso libero.
Orari: mer_sab dalle 16 alle 19.
Tel: 051331676 Fax: 051246763 E–mail: fiorilearte@libero.it


[exibart]

Visualizza commenti

  • Caro Alfredo Sigolo,
    mi ha fatto molto piacere sapere che ti è piaciuta la mia mostra e ti faccio i miei complimenti per il bel articolo che hai fatto su di me e sulla Galleria diretta dalla gentile Patrizia.
    Un sincero saluto.
    Angelo Barile.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Alighiero, oltre lo specchio: intervista ad Agata Boetti e Giorgio Colombo

Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…

27 Dicembre 2024 10:20
  • Mostre

La memoria distopica di Felix Shumba alla Galleria Fonti di Napoli

Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…

27 Dicembre 2024 9:23
  • Mercato

Dentro l’asta. La Madonna delle Ciliegie di Quentin Metsys

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra vecchi maestri e artisti emergenti in giro per…

27 Dicembre 2024 9:00
  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48