fino al 15.III.2008 | Candida Höfer | Berlin, Johnen Galerie
L’essenza più pura dello spazio. Ogni luogo racconta la storia dell’uso e il suo stesso cambiamento nel tempo. Un dialogo silenziosamente assordante tra presente e passato. Una dimensione di lenta quiete in un mondo sempre più frenetico...
fino al 15.III.2008 | Lawrence Weiner | London, Lisson Gallery
Offside: “andare al di là” dello spazio, del tempo. È l’invito di Weiner a raggiungere quella terra di mezzo che è il linguaggio, tra azione e immaginazione. Le scritte invadono la Lisson Gallery. E lasciano lo spettatore davvero senza parole...
fino all’11.V.2008 | The Cinema Image | Washington, Hirshhorn Museum
Allo Hirshhorn Museum di Washington apre l’attesa The Cinema Image. Illusion, Reality, and the Moving Image. Quale miglior occasione per un incontro pubblico con Tony Oursler? Un artista che sembra uscire direttamente da uno dei suoi video...
fino al 6.III.2008 | Lothar Hempel | Dublin, Douglas Hyde
Ispirandosi al film Il Casanova di Federico Fellini, l’artista tedesco racconta la storia dell’avventuriero del XVIII secolo. E lo fa in una maniera unica e sperimentale...
fino al 9.III.2008 | …5 minutes later | Berlin, Kunst-Werke
Autoreferenzialità come metodo d’indagine dell’arte e dei suoi processi. È possibile dare un valore a un’opera concepita in cinque minuti? Una mostra che è quasi un esperimento. E che lascia più perplessità che domande...
fino al 17.II.2008 | Paul McCarthy | Gent, Smak
Mostruoso Mc Carthy. Una retrospettiva dalle immagini forti, grottesche ma infine burlesche. Due piani di museo sventrati dall’artista, in un entourage di video, installazioni e sculture. Quarant’anni di attività, per mostrare le bassezze dell’uomo...
fino al 23.II.2008 | Rachel Howard | London, Haunch of Venison
Negli anni ‘90 era solo l’assistente di Damien Hirst. E per lui dipingeva ripetitivi puntini. Ora crea dipinti d’incantevole complessità. Che hanno in comune con Hirst solo il tema: la continua e incessante riflessione sulla morte...
fino al 24.II.2008 | Jannis Kounellis | Berlin, Neue Nationalgalerie
Ferro, legno, terra, fuoco, juta e carta. Nelle sale del tempio di vetro della Neue Nationalgalerie, Kounellis mette in scena un tortuoso spettacolo “povero”. Tra i meandri di un labirinto in ferro e carbone si smarriscono i sensi. E se ne acquisiamo di nuovi...
fino al 23.II.2008 | Catherine Yass | London, Alison Jacques
Si aprono e si chiudono le porte della Diga delle Tre Gole. Le porte di un audace progesso, quello della Cina. Ma anche quello del mondo occidentale, tra l’illusione del potere e la desolazione della realtà concreta. L’ultimo video dell’artista inglese riflette sull’era delle “tecnologie avanzate”...