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L’unico metodo è l’improvvisazione. Parola di Roger M. Buergel, designato curatore della prossima Documenta del 2007. Che però riguardo la rassegna di Kassel ha già due o tre cose ben chiare. Tanto da annunciarle in anteprima in un incontro al Centre Pompidou di Parigi. Ecco cosa ha detto. Alle prese con l’antichità del moderno, con i confini e con il ruolo delle pratiche artistiche…

Solo ritratti. Come fosse una galleria di tipi umani. Un diario per immagini, fatto di figure mute, sospese. Dettagli di presenze fragilissime, di pose studiate, di atteggiamenti appena consapevoli. E alla fine un video-confessione…

Da Barcellona a Calcutta, round trip, il percorso a scatti di un artigiano dell’immagine. Un artista francese alla ricerca del senso comune dell’anima. Inseguendo leggerezza e intensità, estraneità e appartenenza…

Cinque secoli di storia sfilano nelle prestigiose sale di una delle maggiori pinacoteche del mondo. Circa novanta quadri consacrati esclusivamente all’arte del ritratto. Dalla fine del ‘400 agli albori del XX secolo...

Una retrospettiva sull’artista più blasfemo di tutta l’Argentina ha animato il Natale a Buenos Aires. Ma davanti allo spettro della censura, succede che sia la gente a rivendicare la propria libertà di pensiero. Poi, a sorpresa, arriva la definitiva sospensione della mostra. E stavolta è l’artista che decide di smontare la baracca…

di helga marsala

Democrazie alla deriva. Sistemi di governo che fanno acqua da tutte le parti. I moderni stati occidentali sono presi di mira da un artista lucido e irriverente. Ed è la disciplinata Svizzera a diventare l’exemplum di questa controversa condizione. Una mostra a Parigi fa scoppiare il caso. Tra dibattiti parlamentari e misure disciplinari contro un’arte ritenuta troppo scomoda…

Trionfale riapertura per il MoMA di New York. Si distingue una piccola, geniale esposizione. Il gabinetto dello scienziato racconta la storia “archeologica” di un museo in progress…

Curry e cozze, per iniziare. Così Rikrit Tiravanija è diventato famoso. Con performance ed esperimenti relazionali, per coinvolgere il pubblico in prima persona. E come si racconta un’arte che non c’è? Affidando tutto, ma proprio tutto, alla parola…

Il Belgio, sua patria d’azione, gli dedica una retrospettiva importante. Pascale Marthine Tayou è di scena allo Smak di Gent. Sculture, fotografie, installazioni. Tra percorsi intimi e affettivi e riflessioni sulle identità (multi)culturali…