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Tag, stickers, graffiti. Le strade di Barcellona sono il regno scanzonato e ribelle del popolo dei writers. Contestazione sociale e manipolazione dei codici di massa. Shakerando moda, arte, fumetto, pubblicità. Un viaggio attraverso uno dei luoghi simbolo della street art…

Modelle seducenti e personaggi celebri. Ma fuori dal palco e a riflettori spenti. La testa della madre tra le fauci di un coccodrillo. Lui nudo che si scola una birra sulla tomba del padre. L’occhio spietato e ironico di Teller. Che si diverte a dissacrare, capovolgere, sfidare…

Un’importante vittoria. A Francis Alÿs è andato il premio blueOrange. E una mostra mette in scena i risultati della sua più recente ricerca. Con un occhio al sociale e un inconfondibile mood messicano…

Un equipaggiamento da turista accompagna i deliri pittorici dell’artista tedesco. Un turbinìo di vettori impossibili e strutture che si contraddicono. Nuove paure, per raccontare antiche inquietudini…

A Parigi è il festival. Tra arte, teatro, musica, cinema. E un nume tutelare di tutto rispetto, perché quest’anno il Festival d’Automne è dedicato a Michel Foucault. Con una installazione – omaggio di Thomas Hirschhorn, che è una vera e propria maratona di 24 ore. E poi La musica di Morton Feldman, tre opere di Heiner Goebbles, Dj Spooky alle prese con il cinema di Griffith. Ecco cosa c’è da non perdere...

Le colpe dei padri ricadono sui figli, come da copione. Difficile imbiancare un passato macchiato da crimini e misfatti. Anche se a compierli è stato un avo ormai defunto. A Berlino arriva la collezione Flick, ed è di nuovo polemica. Quando un nome diventa un peso che non si evita, un’ombra che non si può scansare…

Le immagini come nutrimento. Fagocitate passando attraverso TV, fumetti, fotografie. E poi portate sulla tela, deformate, parziali, alterate. Mai una storia, solo un singolo fotogramma. Come un scheggia impazzita…

Un sotterraneo come spazio espositivo. Succede a Magonza, nell’antica fortezza, dove sette artisti italiani e sette tedeschi s’incontrano (e confrontano). Disegni, come ragnatele e mondi meccanici azionati a manvella. Arte contemporanea nella città di Gutemberg…

L’arte? Un gran bisogno d’espressione. E di esprimere. Parole di Ahti Lavonen, pioniere dell’avanguardia finlandese. Dai primi lavori figurativi alla pittura astratta degli anni ’60, alle sculture in acciaio e plexiglas. Per lui, una retrospettiva ad Helsinki…