Biennale Arte 2024: nominata la giuria che assegnerà i Leoni d’Oro
Il Cda della Biennale di Venezia, su proposta del curatore Adriano Pedrosa, ha nominato la giuria che assegnerà i Leoni d’Oro e d’Argento e le menzioni speciali. Ecco i profili: c’è anche una curatrice italiana
Strutturalismo punk post-femminista: Miranda July da Fondazione Prada
All’interno dell’Osservatorio di Fondazione Prada, la prima personale di Miranda July: una riflessione critica e radicale sul concetto di potere
Radis, un nuovo progetto di arte pubblica diffuso in Piemonte
Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT presenta Radis, un progetto di arte pubblica diffuso in tutto il Piemonte: si parte con un'opera site specific di Giulia Cenci in provincia di Cuneo
Hypermaremma, due nuovi appuntamenti da scoprire, con Davide Rivalta e Gaetano...
Hyperamremma, il festival di arte contemporanea diffusa sul territorio, presenta due nuovi progetti: le sculture di Davide Rivalta in spiaggia e le opere di Gaetano Pompa in un bosco
Chi è Bonaventure Ndikung, curatore della Bienal de São Paulo 2025
Biotecnologo e direttore della HKW di Berlino, Bonaventure Soh Bejeng Ndikung sarà il curatore della 36ma edizione della Bienal de São Paulo, che si svolgerà nel 2025
La casa dov’è: intervista a Marta Czok, a margine della sua...
Intervista a Marta Czok, artista apolide: in occasione della Biennale d’Arte di Venezia, la sua Fondazione presenterà una mostra di opere sui concetti di patria e ideologia
Interaction Napoli da Made in Cloister, arte contemporanea oltre gli spazi
30 artisti internazionali per Interaction Napoli, progetto biennale che si espande dal Chiostro di Made in Cloister ad altri spazi della città, per riflettere sulle complessità del nostro tempo
Uno Bis, a Padova apre un nuovo spazio per la ricerca...
Studio condiviso per le ricerche emergenti, luogo di contaminazione per l’arte contemporanea: Uno Bis riapre le sue porte a Padova con una mostra di opere site specific
Cosa ti dice il cervello quando sei di fronte ad un’opera...
Gli ultimi studi neuroscientifici documentano la reazione celebrale durante la fruizione dell’opera d’arte, rivelando che non esiste un unico "centro dell'arte". Al contrario, l'esperienza estetica è il risultato di un concerto di attività cerebrali. Ecco quali