Hybrida Tales by Untitled Association #27: Museo d’Inverno e State Of
Untitled Association presenta Hybrida Tales, una mappatura di spazi indipendenti, artist-run spaces e associazioni culturali in tutta Italia: oggi si va al Museo d’Inverno e da State Of
38 artisti italiani sulla Via della Seta, la mostra diffusa da...
Inaugura a Kiev la prima tappa di “La Via della Seta”, mostra promossa dall’Istituto Garuzzo e dal Ministero degli Esteri, che porta l’arte contemporanea italiana in giro per il mondo
Luminarie e tele di Marinella Senatore al Museo del Novecento di...
Durante la art week di settembre, nell’ambito del Premio ACACIA, Marinella Senatore esporrà due opere al Museo del Novecento di Milano, che rimarranno in collezione
Cattelan, Ferrari e Parr: Toilet Paper a Villa Medici
Ancora una volta in questa provocatoria mostra a tre Cattelan, Parr e Ferrari innovano ed irrompono in un nuovo contemporaneo. Tutto è fuori dagli schemi, e dai muri
Nuovi colori per l’arte contemporanea nella Metropolitana di Napoli
Prosegue la campagna di conservazione della opere d’arte contemporanea esposte nelle stazioni della metropolitana di Napoli, in collaborazione con i giovani restauratori dell’Accademia
Biennale Arte 2022: Singapore punta su un team multidisciplinare per il...
Con una solida esperienza internazionale ma con uno sguardo locale, l’artista Shubigi Rao e la curatrice Ute Meta Bauer rappresenteranno Singapore alla prossima Biennale d’Arte Contemporanea di Venezia
Le vie dell’astrazione (di Tomas Rajlich) sono infinite
Curiosando nell'universo aniconico con Tomas Rajlich. L'artista ceco e oltre mezzo secolo di storia dell'arte nostrana a Genova. In una retrospettiva formato “famiglia allargata”
Hybrida Tales by Untitled Association #26: MERZBAU e Tutto Questo Sentire
Untitled Association presenta Hybrida Tales, una mappatura di spazi indipendenti, artist-run spaces e associazioni culturali in tutta Italia: nuova tappa da MERZBAU e Tutto Questo Sentire
La Francia celebra l’arte di Apichatpong Weerasethakul
All'Institut d’Art Contemporain di Villeurbanne un'occasione estiva per conoscere il linguaggio e il background dell'artista e regista thailandese Apichatpong Weerasethakul, che oscilla tra realtà, onirismo, e accenni autobiografici