L’organo che suona il brano di John Cage lungo 639 anni...
Ad Halberstadt, in Germania, nella chiesa di Sankt-Burchard, l’organo che suona un pezzo sperimentale di John Cage ha cambiato accordo: l’opera finirà tra 639 anni
Milano, Fondazione GiGroup apre a un nuovo spazio dedicato all’arte astratta
Fondazione GiGroup apre i suoi spazi di Milano all’arte contemporanea, partendo dall’astrattismo italiano: in esposizione opere di maestri come Afro, Emilio Vedova, Carla Accardi e Piero Dorazio
Going Dark, visti, non visti o cancellati: la mostra al Guggenheim...
Reportage fotografico dalla mostra diffusa tra le sei rampe a spirale del Guggenheim a New York: 28 artisti sul significato politico e sociale dell’essere visti, non visti o cancellati
Biennale Venezia 2024, il Padiglione della Russia rimarrà ancora chiuso
Nell’elenco delle partecipazioni nazionali alla Biennale d’Arte di Venezia del 2024, la Russia è ancora la grande assente. Scomparso nel nulla anche il Marocco, dopo un cambio in corsa
Carta bianca a Daniel Buren: le sue sfavillanti geometrie al Bon...
Un nuovo progetto in situ di Daniel Buren, questa volta negli iconici spazi del grande magazzino Bon Marché di Parigi, che diventa un’opera d’arte da attraversare
Dare forma all’invisibile: l’arte monumentale di Gianfranco Meggiato
Un intreccio tra scultura astratta, mitologia antica e temi contemporanei. Gianfranco Meggiato racconta le sue grandi installazioni
Bologna Art Week: ultimo giorno, ultima mappa, alla ricerca di contatto
Ultimo giro con Untitled Association che propone un itinerario conclusivo per la Bologna Art Week: Palazzo Hercolani Bonora, Alchemilla, l’Ariete, Museo Ebraico, Spazio Labò, Pio Istituto delle Sordomute Povere
Other Identity #97. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Filip...
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo millennio: la parola a Filip Kartousek
Da Alchemilla a Bologna la pittura diventa una sfida di macchinine...
Il progetto performativo ed espositivo del trio anonimo di artisti italiani CANEMORTO occupa le sale di Palazzo Vizzani a Bologna e invita alla gara del quadro più veloce