Arti performative

Negli spazi dell’Azimut di Torino, un nuovo appuntamento tra arte contemporanea e club culture, con la performance di Chiara Ventura per riflettere sul femminicidio. E chiamare all’azione

Si svolgeranno negli spazi di ZONA K, a Milano, dal febbraio a maggio 2024, i corsi della quinta edizione di The Momentary Now School of Performance, a cura di Marcella Vanzo

Il significato dell’azione, i gesti e i processi che accadono nel corso dell’agire, la posizione del pubblico, la realtà e la rappresentazione, la vulnerabilità e l’esistenza: quel che resta di Sola, l’ultima performance di Marta Jovanović a Venezia, è l’occasione per approfondire con l’artista il suo agire performativo

L’hub culturale Spazio Giallo si trasforma in palcoscenico per accogliere Sherazade: la performance di Sara Ricciardi che va oltre il design, abbracciando il femminile e il potere narrativo

Fino al 23 dicembre 2023, la mostra Re/member Your House traccia un percorso diviso in due capitoli sul concetto di di identità, memoria, documento e documentario

Gli spazi di Fabrica Bini, a Milano, ospitano un’opera performativa di Martina Rota che affronta il tema della fragilità emotiva e ci invita a non aver paura dei nostri sentimenti

Quattro grandi progetti dalla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia al Museo Civico Archeologico di Bologna tra il 2023 e il 2024 dedicati alla ricerca di Giovanni Morbin in occasione del suo ‘pensionamento’

All’Alkantara Festival di Lisbona si riflette sugli aspetti mimetici del colonialismo, del razzismo e della non inclusione, per trasgredire le definizioni e i confini binari

La performer Nora Lux ha animato lo scenario dell’illustre villa romana con una performance in quattro atti, sulle orme di una mistica del Duecento