biennale_padiglioni | Balkan epic
Dall’est con furore. Giovani paesi crescono. Una ventata di freschezza dai Padiglioni dell’area balcanica. Si parla di politica, di società, dell’esigenza di un vivere comune. Albania, Bulgaria, Serbia e Romania interpretano così la Biennale…
biennale_padiglioni | La via latina
Giovani artisti e nomi affermati, pochi buoni progetti e alcuni déjà vu. La Latino America si presenta in laguna. I padiglioni sparsi, tra Giardini e la città, disegnano il ritratto di un continente. C’è solo da domandarsi se sia realmente fedele...
biennale_padiglioni | La vecchia Europa
Vecchia Europa che passione! Longevi ma difficili da scalzare, i padiglioni francese, tedesco, spagnolo hanno saputo tenere alta la tradizione guadagnandone in qualità e buon gusto. Ecco il nocciolo duro del Vecchio Continente in Biennale…
biennale_padiglioni | The Commonwealth
Gran Bretagna, Usa, Australia e Canada. Abbiamo riunito i padiglioni anglosassoni presenti alla Biennale di Venezia. Per analizzarne in parallelo le proposte. E per decretare il vincitore dell’annoso match Usa-Uk...
biennale_opinioni | La Biennale che non t’aspetti
Spiazzati da Robert Storr. Anziché compatta e complessa, la sua mostra internazionale è snella ma slegata. Due percorsi due (o quasi). Malgrado un concept che celebra un’idea di baricentro...
LA MORTE A VENEZIA
Teschi, morti e armi. Combattimenti e violenza. La 52° Biennale di Venezia costringe lo spettatore a confrontarsi con un’insistente rappresentazione della finitezza umana. Nella mostra principale, nei padiglioni nazionali e persino negli eventi collaterali. Una carrellata attraverso le numerose “morti a Venezia”. E un tentativo di comprenderne le ragioni…
biennale_opinioni | Cilicio, calvario ed espiazione
Un debutto in pompe funebri più che in pompa magna. Robert vo’ fa l’americano, e ai blocchi di partenza si blocca sui blocchi. Usa - Urss. Ancora loro…
A MOLLO NELLA LAGUNA
Tre personali legate dall’acqua. I temi toccati sono la tolleranza, la follia e il linguaggio simbolico. Una storia sacra nelle installazioni di Kosuth. Un messaggio di unità dei popoli nelle barche dei Kabakov. E una stanza nonsense per Vettor Pisani…
FUTU-EROISMO
È uno dei (pochi) italiani invitati alla 52. Biennale di Venezia. Newyorchese d’adozione, Luca Buvoli progetta per l’Arsenale una complessa installazione dedicata al mito del Futurismo. Tra voli pindarici dal passato al futuro, sulle tracce di Marinetti e dei supereroi…