Fino al 12.IV.2014 | Goran Trbuljak | GT: Monogram, Monograph, Monochrome,...
La galleria bolognese dedica una personale a Goran Trbuljak. Pioniere dell’arte concettuale slava, esponente di spicco del gruppo della Nuova Pratica Artistica -
Fino al 2.III.2014 | Tutto è paesaggio | Associazione duepuntilab,...
Scenari urbani in mostra. Unidici fotografi dai linguaggi differenti immortalano scorci di paesaggi contemporanei. Per esortarci ad averne cura -
Fino al 1.II.2014 | Caroline Le Méhauté, Silent | Spazio Testoni,...
Fibre di cocco, torba, spugne colorate e scaglie di cera azzurra. Nello Spazio Testoni irrompe l’energia creativa di Caroline Le Méhauté, giovane artista d’oltralpe al suo debutto nel Bel Paese -
Fino al 16.II.2014 | Christian Jankowski, Magic Numbers | Fondazione del...
Dalla Grande Magia al Mambo un fil rouge porta ai Magic Numbers della Fondazione del Monte. Indagine sulla mistificazione della realtà per mezzo del video -
Finissage | Maziar Mokhtari Yellow Apocalypse | (galleria +) oltredimore,...
Finalista al Talent Prize 2013 e reduce dalla sua prima mostra in Italia. Parla Maziar Mokhtari intervistato in occasione della personale nei rinnovati spazi della galleria oltredimore -
Fino al 28.II.2014 | Paolo Gotti | Alle origini...
Racconti di viaggio in dodici scatti. Paolo Gotti come ogni anno presenta in una mostra e un calendario i suoi reportage intorno al mondo -
Fino al 12.I.2014 | Arturo Martini. Creature, il sogno della terracotta...
A Palazzo Fava è stata inaugurata la prima delle due grandi mostre dedicate al genio della scultura italiana del Novecento. Sedici opere che mettono in scena il “canto” di Arturo Martini -
Fino al 7.XII.2013 | Negative Capability – Paintings |...
L’arrogante, o illusoria, pretesa di capire tutto viene svelata in questa bella mostra su cui la galleria Astuni di Bologna investe fino alla fine dell’anno. Importanti gli artisti scelti per dare corpo a questa impossibilità, in dialogo tra loro attraverso l’allestimento -
Fino al 24.V.2013 | Bassa Pressione 1962 – 1987 | Bologna,...
Originariamente si trattava solo uno studio fotografico, di quelli con accesso direttamente dalla strada. L’ignaro passante avrebbe potuto scambiarlo per un parrucchiere, una pasticceria, un bar o un laboratorio. Dietro questa vetrina anonima però (che dopotutto appartiene allo stile emiliano fatto di camouflage e passaparola) si nasconde un interessante open space, ridisegnato negli interni e nelle funzioni -