Instagram cambia l’arte
Può un social media influire sui trend dell'arte contemporanea, e anche del suo mercato? Storia di Instagram, che secondo una nuova analisi di Artnet potrebbe davvero cambiare le carte in tavola
La sfida di Gina
Si chiama Gina Miller, ha 51 anni, è immigrata e intelligente, e insieme a un parrucchiere sta dando filo da torcere alla premier britannica Theresa May. Sul piatto la Brexit, e non solo
Un amore di Russia
Dopo Gerard Depardieu un'altra vecchia star del cinema hollywoodiano diventa cittadino all'ombra del Cremlino: ecco la storia di Steven Seagal, o di una diplomazia fragile come la celluloide
Ti accolgo, ma non troppo
Il Papa dice Sì ai migranti, ma con prudenza. E in Veneto con "l'occasione" (tradita) di fare soldi con l'ospitalità scatena nuove vicende che hanno del grottesco. E l'Europa guarda?
Una settimana all’alba
Clinton-Trump, Stati Uniti spaccati in due. E mentre la politica sembra passata in secondo piano da tempo, proviamo a riflettere su qualche scenario, raccontando semplicemente i due candidati
Metti da parte l’arte
Fa sorridere uno strano caso che accade a Piacenza, dove l'arte - stavolta sì - diventa pleonastica, vanto di palazzi, e inutile rispetto alla realtà. O forse no, si tratta di dare un tocco più "dignitoso" a qualcosa che cade a pezzi? Ecco la storia
Milano come Goro. NO
La frase gira sui social, tra Casa Pound e Lega, al di fuori di una qualsiasi logica civile. Non si chiede di essere sempre a favore di clandestini e immigrazioni, ma si chiede un poco di rispetto. Guardando anche a Calais
Italia scossa
Il Centro del Paese di nuovo colto da una magnitudo 6. Al momento in cui scriviamo nessuna vittima accertata, e già la notizia sembra cadere. Ma è invece il fatto che forse, per una volta, tutta la "macchina" ha funzionato, compresa la messa in sicurezza del territorio. Dal 1997
Musei per frontalieri
Di nuovo i Sindacati attaccano le intenzioni del Mibact. Sul piatto? Di nuovo i direttori stranieri a capo dei musei italiani, che non rispetterebbero i nostri professionisti. Confinati al confino, è proprio il caso di dirlo