L’ISIS non esiste?
Mentre la Francia schiera 10mila uomini "contro il terrorismo", l'Europol parla di "lupi solitari". Una tesi da prendere in considerazione, ma forse ancora più drammatica e che costringe alle solite riflessioni, oltre la banalità
Opere e appartenenza. | Anche nella politica
Il ministro della cultura ucraino invita a boicottare i musei russi che espongono opere di artisti della Crimea. Ennesima presa di posizione sui beni che di “universale” hanno solo l'appellativo
Tra Houellebecq e la Turchia
Episodi diversi, per non dimenticare una libertà mai sicura, e che potrebbe nascondersi dietro la paura anche in territori che ben conosciamo. Mentre ad Oriente ci si infiamma, e ad Ovest si reagisce a denti stretti
America di proiettili
Si spara. A giorni alterni, e alternativamente sulla polizia o sui "black". Dopo Minneapolis, dopo Dallas, ora c'è Baton Rouge. Ancora a sud, in una società unita come cartapesta con la colla, estremizzando le parole di uno "scomodo": Donald Trump
Alla ricerca di una “cornice”
Un lungo articolo sul magazine sociale "Vita", con il semplice titolo "Allargare la cornice" punta la luce, in maniera implicita, su quello che ogni buon Paese dovrebbe fare per assicurare dignità ai propri cittadini. E forse per tentare di arginare la violenza
La “presa” di un incubo
Sembra un incubo, e invece è la realtà. Stavolta Nizza, e un camion che falcia la folla durante la Festa del 14 luglio, presa della Bastiglia. Invece oggi, in Europa, è difficile "prendere" anche i pensieri
Il povero Padrino
Ha senso tenere carcerato un uomo non più in grado di intendere e di volere? Dove finisce la giustizia e dove comincia la vendetta? Bernardo Provenzano, il "padrino" colpevole e mandante di dozzine di omicidi il giorno della sua morte viene "assolto". E perché?
In bilico, ancora
Un disastro ferroviario "d'altri tempi". Una bomba, in senso metaforico, che ci riporta alle condizioni di una parte d'Italia. Fragilissima, e in bilico profondo tra contemporaneità e arcaico. Che le sole promesse non aiuteranno
La nuova Gran Bretagna
La Brexit sarà un successo: parola della leader del partito conservatore Theresa May, che succede anticipatamente a David Cameron. E che da subito ricorda la "vecchia signora" Margaret Tatcher, con un pizzico di Angela Merkel. Per una Gran Bretagna migliore?