Com’è dura essere “anonymous”
Un rito politico si confonde con una "mascherata", ma nell'epoca del terrore la polizia arresta. E la libertà di espressione, con l'anticapitalismo, sembra misurarsi dalle immagini
Ciao René
Impossibile non dedicare un pensiero a una delle figure più mitiche della cultura occidentale, la cui morte è stata diffusa solo ieri. Girard ci lascia con una serie di pensieri, e tante domande su cui dovremo riflettere ancora a lungo, forse per sempre
Uh la la, il teletrasporto!
Ci voleva! E il merito è dell'eroe degli ultimi giorni, Mark Zuckerberg. Che tramite il suo facebook, da qui a dieci anni, promette di portare chiunque ovunque. Ingannando i sensi
La scuola fa autocoscienza |
Le scuole italiane si autovalutano e mettono le loro pagelle online. Bel passo avanti in fatto di chiarezza e anche di "ammenda" e mea culpa. Ma siamo sicuri che possa funzionare? Forse sì.
L’ingresso ai musei si deve pagare!
Dalle pagine del Guardian un punto di vista che è una piccola lezione di civiltà, anche se scomoda. Perché dice che i musei si devono pagare, come tutte le altre “attività ricreative”. E se in Italia già siamo abituati, nel Regno Unito non è cosa
Un colpo al cerchio e uno alla botte
Da Milano a Roma, Francesco Paolo Tronca è l'uomo della “svolta” per la Capitale. E da buon neo “sindaco”, anche se è commissario, dovrà probabilmente ben guardare agli equilibri interni della città, cercando un dialogo possibile, nonostante il ruolo “impostato”
La città che progetta l’arte
l sindaco di Londra Boris Johnson riporta l’arte al centro dello sviluppo urbano, con un rapporto diretto al mondo dell'edilizia. Perché, nonostante tutto, non si vive di sola gentrificazione
Musei nebbiosi
Non è passata inosservata la nomina dei nuovi 114 “direttori” dei Poli Museali Regionali. Sì, d'accordo, non sono direttori ma funzionari, e i sindacati proprio su questo esprimono un legittimissimo dubbio: i criteri di trasparenza delle nomine
Uno, nessuno, centomila direttori
I direttori del venti supermusei si stanno lentamente insediando, e le ombre di ricorso (non pervenuti, secondo il Mibact) non sembrano compromettere le posizioni. Oltre a questo la nomina di un centinaio di “funzionari” per il Poli museali regionali. E i fondi? Tutto a posto con la Legge di Stabilità?