La carica dei 7mila. Per il metrò d’artista
Una stazione della Tube di Londra firmata dall'artista Eduardo Paolozzi è in corso di smantellamento. Qualcuno si infuria e cosa ne viene fuori? Una “rivolta” popolare impensabile dalle nostre parti. Perché forse con l'arte “quotidiana” si vive meglio
Può una fenice risorgere a Mosul?
Non bastano i civili uccisi, i bambini usati come bombe, il fanatismo. Si torna nei meandri più bui della storia, con il rogo dei libri. Accade ancora una volta in Iraq, a Mosul. Territorio destinato, pare, a non conoscere pace
Il Regno dell’Arte
Il successo di una mostra si determina dal numero di ingressi? Vecchia storia, ma sempre attuale. E mai come oggi alla ribalta. Ricordando i fasti dell'auditel televisivo e la ricerca di nuovi like. Sempre “democraticamente”
Podemos voltar pagina?
Folla oceanica a Madrid per il nuovo movimento di Iglesias. Sono giovani, sognatori e molto determinati. Vogliono “rottamare”, ma pensano all'unione. E la Spagna di domani scende in piazza per manifestare. Con una, almeno apparente, nuova consapevolezza
Milano mia non ti conosco
L'adagio dice: "Agosto, moglie mia non ti conosco". Lo prende alla lettera l'ex Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Stefano Boeri. Che nel periodo di massima enfasi della città ne denuncia una mancanza decisamente importante: quella della creatività
Italiano medio, guardati!
Esce oggi "Italiano Medio", il film del comico Maccio Capatonda, rivelazione delle ultime stagioni grazie ai suoi passaggi su Mtv. Uno strano modo di far ridere. Un po' volgare ma soprattutto amaro, con uno stile che verrebbe quasi da definire Neorealista. Perché il neorealismo non è morto
La fastidiosa libertà
Michelle Obama arriva a Riad per i funerali di Re Abdullah e non si mette il velo, scatenando il pandemonio nel mondo islamico. Quali sono i confini della libertà personale e di quella “morale”
Il digiuno della cultura
La Sicilia si fa i conti in tasca. E scopre che, come diceva il Ministro Tremonti, con la cultura non si mangia. Ma l'isola è forse solo uno dei tanti esempi italiani non in grado di far fruttare il patrimonio
Una memoria senza prezzo
Il Presidente del Memoriale della Shoah a Milano annuncia che manca ancora un milione di euro per completare l'opera. Visitato dalle scolaresche, il mausoleo sotto la Stazione Centrale rischia però di diventare uno dei “percorsi” della città che la Regione Lombardia (associata ad Expo) dimentica. O che non ha interesse a promuovere?