Putin, che pena
Il leader sovietico dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, che diventare “civile” non fa parte dal suo programma politico, e neanche di vita. L’occasione stavolta sarebbe il 70esimo anniversario di liberazione dal Nazismo. Mentre dalla sua Russia chi può si libera fuggendo
Sorvegliare e Punire. | Ma fateci il piacere!
Prendiamo in prestito il celebre titolo del saggio di Michel Foucault per raccontarvi una storia che viene dai vertici britannici. E che riguarda tutti da vicino, sotto il profilo della comunicazione e della “privacy”
Musei riformati? No immobili. Che fare?
È una buona cosa che un museo italiano, anche se di eccellenza, resti fermo sei mesi (e forse oltre) in attesa di un nuovo direttore? Il Macro di Roma, acefalo per un anno e mezzo, ci dice di no. E se poi il direttore non rispettasse l’identità dell’istituzione? Stavolta è una nota sindacale a fare le pulci al programma della Riforma Franceschini per i venti musei “big”
Dopo Charlie, chi marcia per la Nigeria?
Non sminuiamo i fatti di Parigi, ma all’indomani di Charlie le vittime dell’integralismo continuano, ininterrottamente, in altre parti del mondo. Povere, malate, e per questo dimenticate o, peggio, ignorate. Ma se davvero “siamo Charlie”, forse dovremo farci i conti
Letteratura e chiaroveggenza
Michel Houellebecq sospende il tour promozionale del suo libro Soumission. Un atto dovuto, per rispetto dei fatti francesi? O forse invece bisognerebbe insistere? Con cosa? Cerchiamo di spiegarlo con un pugno di libri
A testa alta
Qualcuno piegherà la Francia? Forse l’Islamofobia, o una nuova destra ancora più violenta. O forse nessuno. Se il Paese continuerà a reagire come ha fatto negli ultimi due giorni. Impaurito forse, ma forte. Con la dignità dell’intelletto
Siamo tutti Charlie
Difficile scrivere qualcosa sotto l’effetto dello shock per la strage di Charlie Hebdo. É necessario riflettere, cercando di evitare le paludi generaliste dell’islamofobia e del nazionalismo. E pensando, sempre, alla libertà
Un Presidente cicerone
Matteo Renzi invoca un cambio nella gestione del patrimonio culturale italiano. E intanto si auto-investe della carica di cicerone per la Merkel a Firenze
Facebook e Bufale
Dalle sentinelle in piedi ai guardiani di facebook, per combattere alternativamente responsabilità sociali e “bufale”. Mentre i social continuano a spiare la nostra vita, impoverita