Il fascino indiscreto del ritratto: Sophie Westerlind al Teatro Oscar di...
Un’opera unica di Sophie Westerlind, in mostra al Teatro Oscar di Milano, per esprimere il fascino, il mistero e la suggestione del ritratto, il genere pittorico più concettuale di tutti
Frammenti di memorie urbane di Michel Oz, da Looking for Art
Negli spazi espositivi di Looking for Art, a Milano, va in scena la mostra personale di Michel Oz, artista che preleva frammenti di messaggi urbani per tradurli in opere d’arte
Ingresso per un pubblico da 1 a 6 anni: Alessandro Cicoria...
Ingresso riservato ad un pubblico di età compresa tra 1 e 6 anni: tra linguaggio, pensiero e percezione, Alessandro Cicoria ci parla della sua mostra da Cosmo, nuovo crocevia creativo a Roma
Genova è un paradiso che non può attendere
Un progetto espositivo tosto, e a seguire una mappatura della scena contemporanea. Effetto domino per Genova, futura nuova protagonista di Art to Date
‘Mario Surbone. Due spazi – Simili e diversi. Antonio Calderara’ alla...
ERA Gallery presenta un importante nucleo di Incisi di Mario Surbone assieme a una selezione di opere astratte di Antonio Calderara, considerato da Surbone un riferimento irrinunciabile per le proprie ricerche. Abbiamo parlato della mostra con Patrizia Tenti, Fondatrice e Direttrice di ERA Gallery
‘Private Ceremonies’: Diane Dal-Pra da MASSIMODECARLO, a Londra
Nella sede londinese MASSIMODECARLO presenta "Private Ceremonies" (Riti Privati), la prima personale con i dipinti di Diane Dal-Pra in galleria. Fino al 2 aprile
Teresa Margolles: l’arte è la nostra trincea
Negli spazi del Mattatoio, un percorso di riflessione collettiva lungo la periferia dell’agonia con l’opera dell'artista messicana Teresa Margolles
Brass mon amour: al Photolux festival di Lucca la mostra dedicata...
Dal 21 maggio al 12 giugno 120 fotografie che raccontano il percorso cinematografico di Tinto Brass
La memoria iconografica di Mathew Emmett al Museo dell’Arte Classica
Mathew Emmett proietta le memorie iconografiche della storia dell'arte al Museo dell’Arte Classica della Sapienza di Roma: contaminazioni visive per ricreare uno spazio interiore condiviso