fino al 2.II.2009 | Yvonne De Rosa | Napoli, Pan
Figli di un Dio minore? E se il pazzo fosse proprio Dio? Follia e abbandono, in un cammino che ha il coraggio di evitare ogni scorciatoia. Audace prova d’intensità per una giovane artista partenopea migrata in Inghilterra...
fino al 20.IV.2009 | My Space | Napoli, Pan
Stravolgimenti a sorpresa e slittamenti di senso. Incursione movimentata tra i diversi piani del “pubblico”. Per scoprire che, anche nell’arte, gli “invisibili” saranno i primi...
fino al 31.I.2009 | Niele Toroni | Napoli, Alfonso Artiaco
Pittura araldica che difende se stessa attraverso la riproposizione ostinata dello stesso metodo. Rigore decorativo che resiste alle mode da oltre quarant’anni. Ma anche una piccola concessione al gallerista e alle festività. In blu, rosa, marrone e giallo...
fino al 9.II.2009 | Franko B. | Napoli, Changing Role
L’Eros ai tempi di Thanatos. Violento e tenero, scomodo e romantico, torbido e distaccato. Membra esposte e negate, imbalsamate e pulsanti. Prima personale a Napoli, dentro e fuori il corpo e l’arte, per Franko B....
fino al 18.I.2009 | Jan Fabre | Napoli, Piazza Plebiscito
Natale al Plebiscito, capitolo quattordici. Va in scena Jan Fabre, regista di un’operazione diffusa, nella quale cinque attori recitano ciascuno la propria parte. E dove la parola “Uomo” si scrive sempre con la maiuscola...
fino al 23.II.2009 | Ceal Floyer | Napoli, Madre
Terza, quarta, quinta dimensione. Ceal Floyer è scultrice del visibile e dell’invisibile. Diluisce la percezione, sfida l’intellezione, costringe alla rinegoziazione. Col mondo, a partire dalle sue opere...
fino al 9.I.2009 | Piero Golia | Napoli, Galleria Fonti
Piero e Golia: 1:1. Il piccolo gigante torna a Napoli col coltello tra i denti, per misurarsi da pari a pari con la realtà. Una mostra artigianale, lapalissiana e tautologica. Una mostra da manuale, e senza alcun sospetto concettuale. Forse...
fino al 9.I.2009 | Sarah Ciracì | Napoli, Blindarte
Il cervello, questo sconosciuto. Ancora una volta, l’artista pugliese alle prese con una trama di “relazioni pericolose” tra arte, scienza e misticismo. In un mondo dove “gli uomini assomigliano sempre più a macchine e le macchine sempre più a uomini”...
fino al 9.I.2009 | Hidetoshi Nagasawa | Napoli, Area24
La transitorietà della vita raccontata attraverso rame e cellulosa, nel pieno rispetto delle proprietà dei materiali prescelti. Aloni turchesi e rotoli in carta di riso per omaggiare la propria terra d’adozione. In attesa di ricevere ulteriori riconoscimenti in patria...