fino al 24.XI.2006 | Francesco Jodice | Napoli, Umberto Di Marino
Cosa vogliamo? Antropico ed entropico, l’infiltrato speciale Jodice debutta in patria con un solo-show. Raccontando di metropoli contraffatte e scivolando nei meandri di un Giappone arroccato in difesa...
fino al 30.I.2007 | Campi Flegrei. Mito storia realtà | Napoli,...
Slow tour attraverso i Campi ardenti. Cammino per i Campi Flegrei nella costiera napoletana. Insieme ci sono anche i progetti di recupero del territorio. Un giro per vedere il futuro del passato…
fino al 19.XI.2006 | Napoli e il suo vulcano | Napoli,...
Dalla gouache al fumetto, dalla fotografia alle canzoni popolari. Una mostra racconta il Vesuvio, icona napoletana per eccellenza. Che non smette di affascinare e di spaventare. Con un assente giustificato...
fino al 26.II.2007 | Egittomania. Iside e il mistero | Napoli,...
Dall’Egitto con furore. L’Archeologico “inizia” i visitatori al culto di Iside in Campania felix. Storia di un successo faraonico, che non è più un Mistero...
fino al 4.XI.2006 | Olivier Grossetete | Napoli, Institut Français de...
Il gusto per un gigantismo riciclabile che si materializza nell’ornato di una protesi scenografica. E una cellulosa che, somministrata a piccole dosi, diventa gesto irriverente...
fino al 5.XI.2006 | Timothy Greenfield-Sanders | Napoli, Museo di Capodimonte
A Napoli, dopo cinque anni, torna ad esporre il più ricercato dei portrait photographer. Con i suoi vasti ed enigmatici ritratti e il suo spirito narrativo. In un percorso che alterna romanticismo e sensualità...
fino al 14.XI.2006 | Margherita Verdi | Napoli, PrimoPiano Homephotogallery
Spazi abbandonati ma ricchi di cicatrici lasciate dal tempo. Segni della memoria e tracce profonde di vita vissuta. Desolate architetture di cemento indicano percorsi sentimentali nei luoghi della mente…
fino al 6.XI.2006 | Maura Banfo / Brunella Longo | Napoli,...
Una doppia personale dal taglio fotografico. Racconti intimi accompagnati da filosofie di stampo heideggeriano. E involucri come nidi, che evocano spazi personali e privati. Irraggiungibili per tutti gli altri...
fino al 18.XI.2006 | Nemanja Cvijanović | Napoli, T293
Bombe letali portano nomi da cartoon. Termini che l’artista assembla in tavole parolibere. La sintassi futurista usata per riflessioni al napalm sulla situazione internazionale. Critica sociale o buonismo?
