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Cronaca di una giornata molto, molto particolare. Vi raccontiamo l’inaugurazione del Pan a Napoli. Tenuto a battesimo in un andirivieni di personalità varie, discorsi d’occasione, gossip e commenti. Come è di obbligo per ogni vernice che si rispetti. E la mostra? Bhe, per quella c’è tempo...

Incredibile ma vero. Dopo anni di voci e boatos trova una destinazione stabile il bellissimo Palazzo Roccella, nel centro modaiolo della napoletana Riviera di Chiaia. Si chiamerà Pan, ovvero Palazzo delle Arti di Napoli (e, badate bene, ‘arti’ non ‘arte’), inaugura con una grande collettiva internazionale e sarà diretto da uno storico dell’arte ungherese. Appuntamento? Per la vigilia di Pasqua a Via dei Mille…

La natura, bella e stupefacente, come fil rouge. Che lega opere ed interventi realizzati da Alberto di Fabio. Dalle trecento piante interrate, per arginare una discarica, alle visioni ravvicinate. Trascritte con cura su carta cinese. In cui la vegetazione diventa un macromondo…

Immagini di un lifestyle luccicante, molto kitsch. Con ironia ed efficacia visiva, Gispert mette in scena le contraddizioni culturali e sociali dell’America contemporanea. Passando attraverso la storia dell’arte, la pubblicità, la moda, la musica hip-hop…

Sensi calamitati. Fino all’esasperazione. Dal rombo del motore in crescendo, alla luce abbacinante. Un dittico di pellicole che sollecita vista e udito, ma separatamente…

Immagine e parola. Per un capriccio teatrale e sublime al contempo. Opera di una coppia storica dell’arte contemporanea italiana. E l’occasione è ottima per ripercorrere parte della carriera di Vettor Pisani. Tra memoria e slittamenti di senso…

Un Natale coi fiocchi. Gran menù di mostre a Napoli: dai già inaugurati Caravaggio, Hirst e Schnabel, a Gordon Matta Clark, alla consueta installazione in piazza del Plebiscito, firmata quest’anno da Luciano Fabro. E poi nuovi spazi che aprono, giovani artisti e (soliti) grandi noti. Insomma, ce n’è per tutti i gusti…

Lui c’era. A New York, negli anni '80. E quell’epoca l’ha vissuta intensamente. Tanto da raccontarla in due film. Pittore, regista, ma soprattutto artista “attivista”, dall’anima latina. Un’ampia retrospettiva per Julian Schnabel in anteprima mondiale. Per inaugurare la nuova kunsthalle partenopea…

A tavola con il… pittore. Così con Caravaggio a Napoli è arrivato pure il menù d’artista. Piatti del Seicento napoletano riveduti e corretti, strizzando pure l’occhio all’epopea del Merisi. Tra “alici ammolecate” e “baccalà alla cannaruta”. Sazi nello spirito. E non solo…