L’Intervista/Fulvio Gianaria | Crisi, investimenti, territorio
Dal sostegno dei musei torinesi a quelli dei giovani del territorio. Da oltre dieci anni la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, di cui è Presidente Fulvio Gianaria, è motore della cultura in Piemonte. Dove diverse istituzioni sono attualmente in uno strano limbo, a partire dal Castello di Rivoli. Come si può pensare di far fronte a questa convulsa situazione? E cosa comporta, ancora, investire in arte? Lo abbiamo chiesto al Presidente
L’intervista/Gohar Dashti | Fotografare la vita a Teheran
La fotografa iraniana, che ha già esposto a Boston, Taiwan e Tokyo, è a Milano per la sua prima personale in Italia. Dove presenta alle Officine dell’Immagine il suo ultimo lavoro, Iran, Untitled. Le questioni politiche e sociali del suo Paese sono il tema di questo progetto. Che però, a differenza di altri, fa leva sulla percezione emotiva. Dove quindi, come dice lei, “l’immagine parla per sé”
L’Intervista/Iginio de Luca | Una street art molto provocatoria
Iginio De Luca è l’autore di alcun recenti “biltz” ai danni del mondo dell’arte, ma soprattutto della politica. Ed è un artista discusso. A volte bersaglio di pesanti strali. Ma lui non se ne preoccupa, che provocatore sarebbe altrimenti? Abbiamo deciso di intervistarlo al di là dei “si dice” su di lui. Per sentire dalla sua viva voce il racconto delle sue azioni. Come nascono, che cosa producono. E gli obiettivi che si prefigge
L’intervista/Marzia Migliora | Marzia e le donne
L’artista torinese ha da poco presentato il suo lavoro realizzato per Amaci e la nona giornata del contemporaneo. Dove le figure centrali sono alcune donne. Figure che ricorrono anche in altri lavori recenti che lei stessa ci racconta, insieme ad altre cose. L’idea sottesa è quella del nutrimento. E la donna nutrice somiglia parecchio all’arte. Che in questi giorni complicati potrebbe dare qualche indicazione
L’intervista/Franco Vaccari | Ma la fotografia è un ready-made?
Il grande autore concettuale modenese si racconta a tutto campo. Dicendo la sua sul rapporto tra fotografia e identità. E rivelando inediti particolari biografici, i numi tutelari Duchamp e Benjamin, ma con qualche presa di distanza. E poi gli studi di fisica, l’importanza dell’ironia e del titolo. Perché anche nell’immagine le parole contano
L’intervista/Arnaldo Pomodoro | Baj for ever!
È un momento d’oro per Enrico Baj. Celebrato a Venezia e a Milano. Tra “dame” e generali. Ultracorpi e altre storie. L’ennesima riscoperta di un artista che pochi anni fa sembrava caduto nel dimenticatoio e di cui oggi si scopre che aveva, e che ha, qualcosa di importante da dire? Ci racconta tutto Arnaldo Pomodoro, vecchio amico di Baj, con il quale riapre la sua Fondazione
L’intervista/Parlano i curatori del Premio Suzzara | 48 anni, e non...
Da domenica e fino al 3 novembre a Suzzara “la terra si muove con il senso”, tra i sussulti del terremoto di un anno fa e le aspirazioni del futuro. Così, guardando al presente, si rinnova un premio che ha 48 edizioni di vita. Con un forte accento sul territorio Perché tra linguaggi diversi, interpretazioni poetiche e installazioni più o meno complesse, la posta in gioco è la possibilità di ricostruire creativamente un ambiente
L’intervista/Luca Tommasi | A Milano, con furore!
Che si aspetta un giovane gallerista dalla sua città? E come vive il clima piuttosto incerto a cui ci hanno abituato questi giorni? Su quale target deve puntare? Intervista a tutto tondo con un nuovo attore della vita culturale milanese, Luca Tommasi. Che apre domani una nuova galleria al nr. 15 di via Tadino. Già, proprio nello stesso palazzo della Fondazione Marconi. Che l'ha accolto con i migliori “in bocca al lupo”
L’intervista/Hou Hanru | Benvenuto Hou!
Tra Kant e Gramsci. Tra il “bocciolo” e il “vulcano”, come metafore del museo. Con un curriculum impeccabile e molta generosità, il nuovo direttore del MAXXI è stato presentato ieri, non senza qualche sorpresa. Perché Hou Hanru vede nell’arte il terreno per rinegoziare un progetto di democrazia sociale e pensa il museo come l’argine per riassestare i rapporti tra il mercato e l’arte stessa. Un bella sfida, dunque, dove l’Italia può fare la sua parte [A.P.]