ALLA DOLCE OMBRA DI MACRO E MAXXI
Già è passata la sbornia dell’art week capitolina? L’inaugurazione del colosso di Zaha Hadid, la sorprendente nuova ala progetta da Odile Decq e l’insperato entusiasmo respirato alla fiera The Road sono oramai ricordi? Voce ai galleristi romani, che hanno parlato prima di essere travolti dalle frenetiche giornate...
CANONE INVERSO
di marco senaldi
Cos’è un canone? In parole molto povere, una lista. Un elenco, cioè, delle opere migliori. Quelle che uno proprio non può non aver letto/visto/ascoltato, a seconda che si tratti di libri, film, opere musicali...
Cos’è un canone? In parole molto povere, una lista. Un elenco, cioè, delle opere migliori. Quelle che uno proprio non può non aver letto/visto/ascoltato, a seconda che si tratti di libri, film, opere musicali...
SOCIALITÀ DELL’EVO NUOVO |
Fantasmi appiccicati al computer, completamente distaccati dall’esperienza diretta. I nuovi universi paralleli compensano, illusoriamente, la scomparsa di quelli antichi, artigianali e creativi. Una proliferazione virtuale che ha colpito anche il sistema artistico, percepito come un microuniverso sempre più vacuo e irrilevante...
UN SACCO BELLO
Per molto tempo si è detto che alla scena artistica italiana mancava una strategia di sistema capace di proporre in modo efficace e convincente i nostri artisti al di là del contesto nazionale. Negli ultimi anni qualcosa si è fatto, anche se molti degli sforzi si sono concentrati su forme tradizionali di promozione, rivolte soprattutto ai giovani artisti, che possono avere la loro utilità ma non risolvono il vero nodo, che è quello di far sì che i curatori internazionali acquistino interesse e familiarità verso i temi e le posizioni espressi nel contesto socio-culturale del nostro paese...
NUMEROLOGIA DELL’ARTE
Le analisi del mercato dell'arte, specie in un periodo di transizione come quello attuale, muovono da dati oggettivi. Ma quali dati? E siamo certi che rappresentino la realtà? E la crisi? Quando è iniziata per davvero? Il rapporto di un’organizzazione non profit americana aiuta a chiarirsi un po’ le idee...
ERGO SUM |
“Le trasformazioni nell’arte sono avvenute a una velocità fulminea e persino rispetto a tre anni fa la situazione attuale appare praticamente irriconoscibile”. Così esordiva Harold Rosenberg nel suo L’oggetto ansioso del 1964. Dopo mezzo secolo queste parole non hanno perso valore documentale; prefiguravano una coesistenza di tutti i movimenti, una simultaneità di posizioni estetiche, una sincronicità assoluta di tutte le formule dell’arte...
L’ARTE DEL BUFAGO |
di giovanni lista
Avete presente quando, guardando i documentari in tv, vi imbattete in qualche reportage che racconta la vita di quell’uccellino parassita che campa mangiando larve e batteri sul dorso di ippopotami o fra i denti di coccodrilli? Ecco, immaginatevi il volatile come se fosse l’arte contemporanea e il bestione come fosse l’arte classica...
Avete presente quando, guardando i documentari in tv, vi imbattete in qualche reportage che racconta la vita di quell’uccellino parassita che campa mangiando larve e batteri sul dorso di ippopotami o fra i denti di coccodrilli? Ecco, immaginatevi il volatile come se fosse l’arte contemporanea e il bestione come fosse l’arte classica...
ECONO-MIA |
di fabio severino
La scorsa estate ho letto un bel libro-intervista che consiglio: Storie di musei di Michel Laclotte. Questo anziano signore è stato per anni il direttore del Dipartimento Pittura del Louvre, ideatore e curatore della progettazione del Museo d'Orsay, ideatore e primo direttore generale del Grand Louvre...
La scorsa estate ho letto un bel libro-intervista che consiglio: Storie di musei di Michel Laclotte. Questo anziano signore è stato per anni il direttore del Dipartimento Pittura del Louvre, ideatore e curatore della progettazione del Museo d'Orsay, ideatore e primo direttore generale del Grand Louvre...
A MONDO MIO |
di mario gerosa
Nessuno lo dice, ma in questi anni c'è sempre stata una sana competizione tra chi tiene per i mondi virtuali e chi invece è un fedele sostenitore dei videogame single player. È vero che in taluni casi le due cose coincidono, nella fattispecie nei MMORPG, cioè i videogame multiplayer che coinvolgono masse oceaniche di giocatori...
Nessuno lo dice, ma in questi anni c'è sempre stata una sana competizione tra chi tiene per i mondi virtuali e chi invece è un fedele sostenitore dei videogame single player. È vero che in taluni casi le due cose coincidono, nella fattispecie nei MMORPG, cioè i videogame multiplayer che coinvolgono masse oceaniche di giocatori...