La bellezza tra il sacro e l’umano
Considerazioni su un “distacco” che da diverso tempo pare insanabile: quello tra arte e committenza ecclesiastica. E se nella frattura si rivelasse un nuovo rapporto?
La bistecca non è arte
Con lo sconfinamento del contemporaneo nella “realtà”, ecco che avviene l'inversione: anche la manifattura è opera. Qualche appunto, per una pietanza che resta sullo stomaco
Roma quanta fuit, ipsa ruina docet*/2
Cultura e politica nella Capitale d'Italia, ecco la seconda parte. Con uno sguardo sul possibile (?) futuro del Macro, e su quello che potrebbe (?) essere. Se vi fosse un'altra visione
Roma quanta fuit, ipsa ruina docet*/1
Torniamo a riflettere sui rapporti tra cultura e politica, e in particolare a come e se stanno funzionando nella città eterna. Ecco la prima parte di una lunga riflessione
Fast & furious, Shanghai
Tra “direttori doppi” e musei-showroom, ecco una cartolina dell'arte contemporanea in Cina. Guardando ad Occidente, senza tenere il nostro vecchio tempo
La crisi del contemporaneo
Dopo il “Grand Tour”delle grandi rassegne urge una riflessione. Quanto è importante “comprendere” l'opera? E che ruolo gioca la curatela rispetto alla didattica?
Liberato, che fa il video e si nasconde
Breve resoconto del fenomeno musicale che, alla sua terza clip, miete milioni di visualizzazioni. Mostrando immagini pop-globali, cantando in napoletano, e nell'anonimato
Giro agli Uffizi, quanto mi costi
Con il rincaro del biglietto alla Galleria fiorentina aumenterà l'aspettativa dei visitatori. Ma troveranno degni servizi? E quale target penalizzerà questa manovra?
La città non sale
Quali sono le metropoli più dinamiche del mondo nel 2017? Tranquilli, nessuna italiana. Il perché di questa mancanza lo raccontano tre indicatori. Sommati alla nostra identità