Popsophia
Popsophia

Progetti e iniziative

Alberto Timossi, Anelo1997, Miscele d’Aria Factory, Daniele Rielli e Sergio Camin: con loro e le loro opere, inaugura oggi la 16^ edizione di RespirArt, la manifestazione internazionale d’arte ambientale fondata nel 2011 da Beatrice Calamari e Marco Nones
Il grande volo dell’arte

Il grande volo dell’arte

L'artista argentino Tomás Saraceno regala un sogno: volare, fluttuare nel vuoto, cadere, rialzarsi e galleggiare di nuovo. Questo è quanto è accaduto alle migliaia di visitatori che negli ultimi giorni si sono affollate all'Hangar Bicocca. Vincendo finalmente la pigrizia verso un luogo "lontano". Perché il richiamo della favola, del tornare bambini, è più forte. Ma solo se c'è la complicità della scienza
La fotografia al potere

La fotografia al potere

Il potere è il tema della quarta edizione del Prix Pictet, uno dei più importanti premi fotografici del mondo, sponsorizzato da una potente banca svizzera, la Pictet&Cie, con sensibilità filantropica. Abbiamo visto la mostra alla Saatchi Gallery di Londra, da cui si è appena spostata per un lungo tour, tra Europa, Medio Oriente e Stati Uniti. Sono immagini attraenti e a volte molto dure. Dove anche i disastri naturali acquistano appeal estetico
Turcato molto stellare

Turcato molto stellare

Cento anni fa nasceva a Mantova Giulio Turcato. Oggi il Macro di Roma, città dove l’artista scelse di vivere e dove è morto quasi in povertà, gli rende un doveroso omaggio. La sala che ospita la mostra “Stellare” è impeccabile, senza troppe opere, ma “giuste”. Allestita con grazia. Oltre a una presentazione della rassegna, vi proponiamo un ricordo di un allora giovane critico che frequentava casa Turcato
Se l’artista guarda la natura con l’occhio della mente

Se l’artista guarda la natura con l’occhio della mente

Al museo Marino Marini di Firenze è allestita una mostra, "Osservazione della natura in stato di quiete. L'opera tra aura e condivisione", che mette a fuoco lo sguardo dell'artista verso la natura. Un rapporto complesso, che inizia con i primi graffiti delle grotte di Lascaux, e arriva fino ai nostri giorni, come racconta la rassegna mettendo in scena artisti contemporanei. E attraverso il quale prende forma il linguaggio simbolico dell'arte
L’atlante elettronico di Carsten Nicolai

L’atlante elettronico di Carsten Nicolai

L'artista tedesco si appropria del grande spazio dell'Hangar Bicocca con le sue opere immateriali. Immagini e suoni elettronici, ritmici pattern di linee in bianco e nero che stordiscono il pubblico, trasportandolo in un ambiente spaziale fluidificato e senza tempo. Per questo "Unidisplay" è, come dice lo stesso Nicolai, il suo lavoro più riuscito e più completo. Un'esperienza da fare, al di là del controllo della coscienza
La smorfia felina senza gatto di Francis Bacon

La smorfia felina senza gatto di Francis Bacon

Ossessionato dall'Innocenzo X di Velázquez, affascinato dall'arte di Picasso, alla ricerca di risposte negli scritti di Nietzsche e di Beckett, Francis Bacon attraversa il secolo veloce imprimendo un'orma indelebile da cui si è pensato fosse quasi impossibile andare avanti. Ora alla Strozzina di Firenze la sua pittura apre un dialogo con cinque artisti contemporanei. E schiera autentici capolavori
Kunsthaus. A Torino

Kunsthaus. A Torino

Un vecchio birrificio che diventa palcoscenico, galleria d'arte, spazio per rappresentazioni e, perché no, si conquista l'appeal di archeologia industriale rivalutata. Accade a Torino, con l'ex Birrificio Metzger rimesso a nuovo. Opening con una mostra di pittura e un futuro che guarda già avanti. Sostenuto da una città che di contemporaneo se ne intende. E che d'ora in poi avrà una nuova Kunsthaus
Cara collezione

Cara collezione

I rapporti tra collezionismo privato e istituzioni museali datano poco più di un paio di secoli, ma già da prima sono stati oggetto di dotti studi. Oggi il MAMbo di Bologna scende in campo, esponendo parte della raccolta dello stilista napoletano Ernesto Esposito. Ne nasce un curioso vis-à-vis, come accade spesso quando lo sguardo del collezionista incontra un ambiente museale. E che disegna un percorso originale. Da interpretare
Un piccolo miracolo di Mochetti

Un piccolo miracolo di Mochetti

Tempo fa a Roma è accaduto qualcosa di prezioso. Quattro spazi contigui, locali abitativi e sedi lavorative di quattro professionisti diversi, accomunati dall'impegno e dalla passione per l'arte, sono stati attraversati da un raggio di luce laser che 'forava' le pareti divisorie. Vi proponiamo il racconto di come e dove si è materializzato il progetto di Maurizio Mochetti, promosso dallo Studio Stefania Miscetti

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